La passerella della vergogna

Porto Menai. La struttura è quasi pronta ma non si riesce ancora a completarla

MIRA. La passerella sul Novissimo a Porto Menai è ormai finita da tempo ma è un’opera non ancora messa a disposizione della cittadinanza: resta una bella cattedrale nel deserto.

Da mesi i lavori sono stati abbandonati dalla Provincia. Una commissione ad hoc è stata fatta per fare ripartire i cantieri ma finora di lavori non se ne è vista nemmeno l’ombra.

La passerella ciclopedonale sul Novissimo è stata posata ancora lo scorso ottobre, poi il suo completamento è stato interrotto a causa di alcuni problemi economici della ditta che doveva portare a termine i lavori. Un’opera che alle casse pubbliche è già costata centinaia di migliaia di euro ed è un sistema di collegamento molto atteso dopo che negli anni scorsi si erano verificati diversi incidenti anche gravi.

Ora la struttura è transennata. Rischia di diventare l’ennesima opera incompiuta insomma uno spreco di risorse visto che non può essere usata.

Sulla vicenda interviene anche il consigliere comunale del Pd Renato Martin: «La passerella», spiega il consigliere comunale, «è un’opera che la Provincia deve terminare collega gli argini di via Novissimo. È in stato di abbandono. Temiamo che i lavori interrotti possano precipitare nel degrado. Recentemente sembrava che una Commissione preposta con la presenza dei tecnici della Provincia avesse trovato una soluzione facendo ripartire i cantieri entro il 30 giugno. Dispiace vedere che tutto è ancora fermo».

Alessandro Abbadir

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