La parrocchia di Spinea saluta don Paolo Cagnin

Il sacerdote è in partenza per il Paraguay, chiamato a fare il missionario: «Pregate per me» 

SALZANO. Si è congedato dalla parrocchia di Salzano giusto due mesi fa. Ora don Paolo Cagnin, 66 anni, è pronto a volare domenica prossima in Paraguay dove ad attenderlo ci sarà la missione ma c’è chi ha voluto salutarlo attraverso la cartolina allegata al bollettino parrocchiale di Rustiga di Camposampiero. È don Marco Scattolon, ex parroco di Santa Bertilla di Spinea, dunque “vicino di casa” di Salzano, che ha informato don Paolo su ciò che troverà nel paese sudamericano, già visitato in precedenza. «Lì non troverai una bella canonica» scrive don Marcon, «andrai in un territorio povero che sta spopolandosi, dove anche i preti locali fan fatica ad andarci. Si riparte da capo, con un altro prete e due cooperatrici di Treviso. Di bello c’è solo che conosci quel popolo e la lingua (spagnola e guaranì). Il Paraguay ha sei milioni di abitanti, quasi tutti meticci. La capitale è Asunciòn (come la nostra chiesa dedicata all’Assunta), in un territorio un terzo più grande dell’Italia, solo il 7 per cento della terra è coltivabile. Mucche e pecore, legno e canna da zucchero, quasi nessuna ferrovia e tante paludi. Dopo 35 anni di dittatura di Stroessner, ci furono governi un po’ più democratici. Tu, don Paolo, non farai il presidente, ma un occhio di riguardo per i poveri l’avrai, conoscendoti». Domenica prossima don Paolo andrà in Paraguay e l’Italia andrà al voto. Don Marco va un augurio al sacerdote e al nostro paese. «Hai avuto un bel coraggio» continua il testo, «di dire di sì al nostro vescovo (Gianfranco Agostino Gardin ndr). Il prete è sempre un po’ missionario anche se partire è un po’ morire. Domenica dall’aereo penserai all’Italia che lasci: speriamo di avere un governo stabile e saggio. Ci hai chiesto preghiere: le faremo, anche se ne abbiamo bisogno più noi che te». Infine don Marco ha chiesto ai fedeli un aiuto economico a sostegno di don Paolo per la nuova missione.

Alessandro Ragazzo

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