«La nostra scommessa per Venezia: frutta e verdura a San Vio»

Alessandro e Carlotta hanno lasciato la Giudecca per aprire un nuovo negozio vicino alla Guggenheim. «Stupiti dall’affetto dei residenti, è la scelta giusta» 

VENEZIA. Li chiamano eroi. Su Facebook stanno già spopolando con gli hashtag #amovenezia e #vogliovivereutopia. Chi li vede, sorride. Sono i fruttivendoli giudecchini Carlotta Dall’Acqua e Alessandro Fort che due giorni fa hanno aperto un negozio di frutta e verdura a San Vio, in Fondamenta Sebastiano Venier 735, vicino alla Guggenheim, per la gioia dei residenti che finalmente hanno una bottega sotto casa.



In una città che si spopola giorno dopo giorno e che vede chiudere negozi di vicinato a macchia d’olio, la coppia è diventata subito il simbolo di chi va controcorrente e investe ancora su Venezia. «Forse siamo un po’ incoscienti, ma ci crediamo. Qui non ci sono i supermercati che ormai stanno invadendo la città» raccontano insieme alla dipendente Claudia Ardit «Ci siamo stupiti da quanto le persone ci hanno appoggiato. Quando passano ci fanno i complimenti». I due si sono già conquistati il sostegno di tanti veneziani che, finalmente, potranno comprare ogni giorno il pane e il latte sotto casa, senza dimenticare i prodotti fatti da Carlotta e Alessandro come i minestroni freschi di giornata, le carote tagliate alla julienne, la zucca a cubetti, la peperonata, la macedonia e i fondi di carciofo. Sugli scaffali non mancano prodotti alimentari come vino, pasta, marmellata. «Abbiamo sempre venduto frutta e verdura, prima in via Garibaldi e poi alla Giudecca» afferma Fort «Purtroppo tra gli affitti cari e i supermercati che avanzano ovunque, abbiamo dovuto cambiare posto».

In questa zona di supermercati non ce ne sono, il più vicino è a un chilometro (alle Zattere) e l’ultimo fruttivendolo aveva chiuso trenta anni fa. La zona è molto di passaggio, ma è anche abitata da residenti che abitano nelle calli attorno alla Salute.

«Teniamo aperti dalle 7.30 di mattina fino alle 19.30, facendo orario continuato» proseguono «Se ci sono delle persone anziane facciamo anche consegna a domicilio (chiamare 3317932143, ndr)». Fino a ieri per comprare la frutta dovevano andare alle Zattere, da oggi potranno andare anche da Interfruit, la bottega piccolina, ma ricca di merce freschissima.

«Ogni giorno mi alzo alle 3 per andare al mercato ortofrutticolo di Mestre» prosegue Fort «Ci vado sei giorni su sei perché voglio che si sappia che qui si trovano prodotti del giorno, freschi». Da quando hanno aperto hanno trovato il pieno consenso da parte di chi passava da lì e si fermava per congratularsi. Qualcuno, come Marco Vidal, ha postato la loro foto su Facebook chiamandoli eroi: «Tantissimi ci stanno sostenendo» concludono «Ringraziamo del supporto che ci fa sperare di aver fatto la scelta giusta».

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