La nebbia chiude il porto collegamenti Actv deviati
Porto chiuso alle navi commerciali e linee di trasporto Actv modificate secondo il consueto piano nebbia. La nebbia annunciata da giorni ieri ha avuto ripercussioni sul movimento di persone e merci in centro storico. Dall’inizio del servizio e fino alle 10 i collegamenti acquei sono avvenuti come da piano nebbia che prevede deviazioni per le linee esterne. Chiuso il porto commerciale, Infatti i piloti hanno deciso di sospendere, anche in questo caso fino alle 10, il traffico merci. Quindi navi in rada fino a quando la visibilità è tornata sufficiente per consentire il traffico. Non ha subito interruzioni il traffico passeggeri con i traghetti in partenza e in arrivo da Venezia.
La nebbia è arrivata a inizio settimana con un deciso calo delle temperature che sono scese anche di quattro gradi rispetto alla media stagionale. Da giorni la temperatura di notte scende sotto lo zero. Le condizioni, secondo i previsori del Centro meteo di Teolo (Padova), rimarranno stabili anche per l’inizio della prossima settimana.
La nebbia quindi ci accompagnerà a lungo, tenendo basse le temperature con minime di 3 gradi e massime di 10 nelle ore centrali, in cui cioè, i banchi vengono dissolti. Infatti l'alta pressione sarà ancora protagonista del tempo in Italia ma anche su molte nazioni d'Europa. Questa dinamica - spiegano i previsori - è il frutto del “vortice polare” che anche in questa stagione mette il bastone tra le ruote alla stagione invernale. Nel fine settimana l'alta pressione si indebolirà e ci sarà anche occasione per qualche debole pioggia, ma non in Pianura Padana, specie domenica quando ci sarà anche una attenuazione delle nebbie. Dal Capodanno l'alta pressione presente sul Mediterraneo si farà da parte consentendo il passaggio di qualche perturbazione atlantica ed un calo delle temperature. Si rafforza anche l'ipotesi neve su parte del nord a partire dal 2 gennaio. Neve che dovrebbe interessare anche la Pianura Padana.
La polizia stradale raccomanda agli automobilisti di adeguare le condizioni di guida alle condizioni meteo. Con banchi di nebbia (e conseguente mancanza di visibilità e scivolosità dell'asfalto) la velocità - primo fattore di rischio - va sensibilmente ridotta sulle strade comunali, regionali e statali. Sulle autostrade appositi limiti a seconda dei tratti interessati verranno segnalati dai pannelli luminosi.
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