La “Mission Impossible” di Tom Cruise, ritorno a Venezia e da mercoledì le riprese del film

VENEZIA. Il motoscafo Desio lo ha portato dall’aeroporto Marco Polo all’Hotel Gritti dove è sbarcato in abito scuro con mascherina nera, zaino e giacca in mano.
Tom Cruise ha mantenuto la promessa di esserci a Venezia dove inizierà le riprese notturne di Mission Impossible 7, scritto e diretto da Christopher McQuarrie.
L’attore di Top Gun, film che nel 1986 lo ha lanciato facendo sognare generazioni di teenagers, è tra i produttori, ma vestirà anche i panni dell’agente Ethan Hunt insieme a Rebecca Ferguson, Simon Pegg e Vanessa Kirby.
Lo scorso febbraio l’attore, nato a Syracuse nello Stato di New York 58 anni fa, era stato costretto a interrompere le riprese per il coronavirus.
Le immagini di una Venezia vuota, i camion di Bergamo e i danni provocato dal Covid-19 al Bel Paese gli avevano fatto dire che sarebbe tornato per portare anche un aiuto economico ai posti più colpiti.
In effetti il film darà un respiro di sollievo alla città e a quelle professioni dello spettacolo che sono rimaste ferme per molti mesi. Si stima che saranno coinvolte per qualche settimana circa 500 persone tra troupe, attori, macchinisti e comparse. Una boccata d’ossigeno anche per quelle maestranze che da molto tempo non vedevano di nuovo Venezia trasformata in un set.
Cruise è già in Italia da un po’. Le riprese sono iniziate a Roma nel rione Monti, in via Cavalletti e della Tribuna Campitelli dove non è passato inosservato mentre sfrecciava in moto senza casco o in auto BMW girando inseguimenti al cardiopalma tra le strade della capitale.
A Venezia invece la trama ancora segreta della spy story si snoderà tra calli e campi notturni, a partire da Campo San Giacomo dove sono state affisse le ordinanze che annunciano riprese nelle serate di mercoledì. La gran parte delle scene si gireranno di notte in una Venezia misteriosa e poco illuminata che da secoli affascina il mondo intero.
Questa volta sarà davvero una missione quasi impossibile vedere Cruise durante le riprese, ma non è escluso che appaia qua e là in città. Voci dicono che per questo film sono stati richiesti anche degli stuntman quindi non sono da escludersi effetti speciali.
Tom Cruisi soggiornerà, come già a febbraio, al Gritti che in passato, oltre a celebri star, aveva già ospitato le riprese di Cleant Eastwood per The 15.17 to Paris.
In questi giorni la troupe di Mission Impossible non sarà l’unica a girare. Oltre a quello di Andrea Segre in Giudecca, ieri mattina fumogeni, urla e un fumo nero oscurava i Magazzini del Sale. Di fronte alla Fondazione Vedova e al Sale Docks c’era un assembramento di persone che ha fatto pensare a una manifestazione. Poi un cartello ha svelato il mistero di quello che stava succedendo alle Zattere: “Attenzione set cinematografico”.
Si tratta del film horror dell’acclamatissimo Alex De La Iglesia, il regista che ha girato il remake di Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese e che in questi giorni è a Venezia. Se la trama è top secret ieri le scene erano visibili a tutti: alle Zattere era in atto una vera e propria rissa. Per attori e maestranze tamponi tutti i giorni, per assicurare così le riprese. E’ il cinema, al tempo del Covid-19. —
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