La mareggiata cancella il ripascimento: ecco i danni ingenti a Jesolo lido
Il sindaco in sopralluogo: «Perso il 10% della sabbia che non era ancora compattata, interverremo a ripristinare»
JESOLO. L’ultima mareggiata di primavera infligge il colpo finale al lido di Jesolo. Il maltempo non ha interessato solo l’entroterra portogruarese, ma ha raggiunto anche le spiagge. E la località balneare più colpita è ancora Jesolo nella zona della Pineta al lido est che perde buona parte del ripascimento appena concluso venerdì scorso.
Il sindaco, Valerio Zoggia, aveva consigliato agli operatori della zona di non aver fretta nell’attendere la fine dei lavori, perché storicamente a maggio si abbatte sempre un’ultima fatale mareggiata. E così, puntualmente, è stato anche quest’anno.
Tra lunedì e martedì il mare ha eroso la spiaggia al lido est formando ancora un vistoso scalino sulla battigia che ieri pomeriggio era di una quarantina di centimetri in media. Il mare ha battuto in particolare dal Villaggio Marzotto fino a oltre piazza Europa.
I lavori di ripascimento erano terminati solo venerdì scorso con gli ultimi 40 mila metri cubi di sabbia trasportati dai camion che si sono aggiunti ai 100 mila messi a disposizione dalla Regione. Ieri il sopralluogo del sindaco, Valerio Zoggia, con l’assessore al Demanio, Esterina Idra, e i dirigenti comunali per capire come procedere.
«Abbiamo perso circa il 10 per cento della sabbia del ripascimento» spiega il primo cittadino assieme all’assessora, «ma riteniamo si possa ancora intervenire con della sabbia che abbiamo e di provenienza da qualche cantiere. Purtroppo la sabbia non era ancora compattata e pertanto il mare ha eroso con facilità la battigia. Non è una situazione grave, anche se dimostra come in questo tratto del lido non si debba avere fretta nel finire i lavori. La storicità delle mareggiate ci insegna che l’erosione colpisce sempre alla fine di maggio. Comprendiamo l’esigenza di iniziare la stagione estiva al più presto, ma dobbiamo anche capire che fino a quando non siamo certi che il periodo delle mareggiate sia trascorso non dobbiamo concludere gli interventi di ripascimento».
Il Comune ha partecipato anche all’intervento di rafforzamento alla foce del Piave e ripristino delle dune sabbiose per 1.350.000 euro. L’amministrazione ha in ogni caso assicurato che in pochi giorni la spiaggia dovrebbe essere sistemata con un intervento ulteriore di ripascimento per aggiungere sabbia e ripianare la battigia grazie anche all’apporto naturale del mare. I danni sulle altre spiagge della costa non sono stati preoccupati o addirittura irrilevanti.
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