La malattia ha spento il sorriso di Alessandra
San Donà. È stata una colonna portante di Pordenone Fiere dal 1986 al 2011 Con il marito aveva deciso di mollare tutto per fare il giro del mondo in barca
SAN DONÀ. Il suo sorriso solare in primo piano e lo sfondo di uno dei tanti luoghi meravigliosi visitati assieme al marito Mario Trevisan, a bordo di quella barca a vela che tanto amavano e per la quale non avevano esitato a mollare tutto, ormai 6 anni fa. Il ricordo di quel sorriso resterà indelebile nella memoria di chi ha conosciuto Alessandra Mazzadi. L’ex impiegata di Pordenone Fiere, di cui è stata un’autentica colonna dal 1986 al 2011, si è spenta a 53 anni.
Combatteva con una grave malattia da quasi tre anni, senza mai perdere la forza d’animo che l’aveva sempre contraddistinta. Una virtù che del resto era alla base anche di quella scelta di vita, coraggiosa e affascinante, maturata nel 2011: lei, originaria di San Donà di Piave, e Mario, artigiano e imprenditore avianese, avevano deciso di mollare i rispettivi lavori per fare il giro del mondo in barca a vela. Nel 2010 il primo “test”: avevano solcato il Mediterraneo arrivando in Grecia e in Turchia. Poi la scelta definitiva. Nel 2012 era partito il grande viaggio. Alessandra e Mario a bordo di un cutter da 16 metri, in grado di navigare anche sulle acque oceaniche. Avevano attraversato l’Atlantico fermandosi nei Caraibi, in Martinica. Ma proprio qui Alessandra aveva cominciato a manifestare i primi problemi di salute. Il ritorno in Italia, gli interventi, le cure tra Aviano e Padova, sempre con la speranza di poter salire un giorno di nuovo a bordo, per continuare il giro del mondo.
Profonda commozione tra gli ex colleghi di Pordenone Fiere, con i quali Alessandra era rimasta in contatto. Aveva iniziato nel reparto commerciale e poi aveva lavorato nel settore marketing. L’organizzazione della campionaria era stata una delle sue principali occupazioni, ma tante delle iniziative tuttora proposte dall’ente fieristico portano impressa l’impronta del suo contributo. Chi ha condiviso l’esperienza lavorativa con lei la ricorda come una professionista di alto livello, con capacità organizzative e di progettazione: «Sempre positiva, sorridente. Affrontava ogni problema con lo spirito giusto e amava davvero la Fiera» spiega Francesco Terrin, responsabile Marketing e Commerciale. I funerali martedì alle 15.30 nella chiesa di Marsure di Aviano, dove Alessandra giungerà dalla Prosdocimo Funeral Home di vial Turco 2 a Pordenone.
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