La laguna dal punto di vista dei kayak

A Cannaregio una nuova associazione che propone uscite per vedere Venezia dal pelo dell’acqua

VENEZIA. Scoprire e ammirare la città da un punto di vista diverso, all’altezza dell’acqua. E’ la proposta che offre da alcuni giorni a questa parte la neonata Real Venetian Kayak, associazione con sede a Cannaregio che propone uscite appunto in kayak per scoprire Venezia, i suoi canali e le isole della laguna. «Il tutto nasce dalla consapevolezza che si matura vedendo la città da due punti di vista differenti, cioè da terra e dall’acqua - spiega Arben Doci, uno dei soci fondatori - Spesso, durante la nostra quotidianità di cittadini privilegiati di una città unica, ci siamo accorti che la differenza è drastica. Tanto che in noi è maturata la consapevolezza che Venezia non possa essere conosciuta veramente se non goduta dalla duplice prospettiva acqua e terra. Il kayak rappresenta il mezzo ideale per poter esplorare le acque del centro storico, peculiari infatti sono la sua semplicità e stabilità che lo rendono accessibile a qualunque tipologia di utenza, e il suo poco ingombro che gli permettono di navigare anche nei rii più stretti ed impervi della nostra laguna». Le uscite, in accordo con le disposizioni comunali per l’uso dei canali con questi mezzi, vengono organizzate dal lunedì al venerdì dopo le 15, il sabato dopo le 13 e la domenica in tutta la giornata. Tre le opportunità con uscite da 2, 4 e 6 ore per una spesa di 65, 115 o 145 euro, e un minimo di due persone. Alla fine verrà anche offerta una degustazione di prodotti tipici, oltre al caffè al momento del ritrovo a Sant’Alvise prima di salire sul kayak e partire alla scoperta di Venezia e della sua laguna unendo storia, natura e sport in un unico elemento. Informazioni utili sono disponibili sul sito internet www.realvenetiankayak.com.

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