La Grande Bellezza, Oscar anche veneto Trionfa Gravity, aprì la Mostra di Venezia 2013

VENEZIA. Nella notte degli Oscar la parte del leone l’ha fatta Gravity, che si è portato a casa 7 statuette, per la gran parte tecniche, esclusa la Regia che è andata ad Alfonso Cuaron. Delusione invece per il super favorito, «12 anni schiavo», che è comunque riuscito ad aggiudicarsi la statuetta come miglior film. Oscar per il miglior film straniero alla “Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino, la cui sceneggiatura è stata scritta dal padovan o Umberto Contarello.
«Non era mai successo negli ultimi 40 anni che il film d'apertura di Venezia ricevesse tanti Oscar - ha dichiarato il direttore della Mostra Alberto Barbera -. Un successo che conferma come la Mostra del Cinema continui a essere la più prestigiosa occasione per lanciare e promuovere internazionalmente i grandi film della stagione. Siamo orgogliosi di questo risultato e grati alla Warner Bros. per aver creduto nel festival».
Il film era stato nominato a 10 premi Oscar, guidando la classifica delle nomination. Complessivamente i film della 70/a Mostra di Venezia avevano ottenuto 15 nomination. 'Philomenà di Stephen Frears, che aveva avuto la sua prima mondiale in Concorso a Venezia 70, era stato nominato a quattro premi Oscar. 'Si alza il ventò di Hayao Miyazaki, che aveva avuto la sua prima internazionale in Concorso a Venezia 70, era stato nominato per il miglior film d'animazione. Infine la Biennale di Venezia si rallegra per l'affermazione del film di Paolo Sorrentino La grande bellezza, Oscar per il miglior film straniero, e per il grande incoraggiamento che ne viene al cinema italiano.
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