La giunta vara la rivoluzione delle linee Actv di Mestre e terraferma
MESTRE. Trasporti pubblici a Mestre e in terraferma, si cambia: è molto. La mappa delle linee viene rivoluzionata.
La Giunta comunale, su proposta dell'assessore comunale alla Mobilità e Trasporti, Renato Boraso, ha approvato il “Progetto di sviluppo per la realizzazione di un nuovo servizio di trasporto pubblico locale”, predisposto dal Comune, in collaborazione con Avm, ed il contributo delle Municipalità.
“Il provvedimento – spiega in una nota l'assessore Boraso – nasce dopo un anno di monitoraggio della rete urbana ed extraurbana, da quando la rete tranviaria è andata a regime, e tenendo conto delle esigenze emerse. Gli obiettivi prioritari sono il potenziamento dei collegamenti con il polo universitario di via Torino, il miglioramento di quelli con l'ospedale dell'Angelo (nonché con le altre strutture ospedaliere di Mirano e Noale), l'avvio sperimentale di linee notturne che colleghino il centro di Mestre con le aree della prima cintura metropolitana, il decongestionamento di strade centrali di Mestre in cui si sovrapponevano troppe linee, l'incremento dei collegamenti in alcuni direttrici di accesso a Mestre, come via Miranese e via Castellana, sia verso la stazione che verso Venezia.”
Le novità. In particolare verranno soppresse le linee H1 e H2 (sostituite delle due nuove linee circolari 31H e 32H), 41 e 42 (al cui posto ci sarà il 43, in servizio dal lunedì al venerdì tra Venezia e la stazione di Mestre). Subiranno modifiche le linee: 2 (che passerà da 6 a 5 corse l'ora ma con bus autosnodato); 3 (che transiterà per via Piave); 7 (con prolungamento a Venezia delle corse attualmente limitate a Mestre centro); 9 (con capolinea portato in via Tevere); 10 (che transiterà, con una corsa l'ora, per via Trento); 15 (che non passerà più per via Trento ma per Corso del Popolo e arriverà sino al Polo universitario di via Torino, creando così un collegamento diretto con l'aeroporto).
Nuove linee. Altre novità assolute - si legge sempre nella nota del Comune di venezia -sono il 48H (da Martellago sino a Mestre Fs, transitando con frequenza orario, per via Ca' Lin, via Gatta, Terraglio, e con coincidenza con la nuova linea extraurbana HE a Martellago per gli ospedali di Noale e Mirano) e le linee notturne N3 (Ospedale, Carpenedo, Favaro, Campalto) N4 (Ospedale, Zelarino, Martellago, Maerne), N5 (Marghera, via Miranese, Spinea). Il servizio extraurbano prevede invece il potenziamento delle linee 5E Noale-Mestre e 6E Scorzè-Mestre (da 2 a 3 corse l'ora) e la nascita della linea HE (che con una corsa feriale ogni ora garantirà il collegamento con gli ospedali di Noale e Mirano).
“Complessivamente – sottolinea Boraso - si migliora l'accessibilità col trasporto pubblico dell'ambito metropolitano verso Mestre e Venezia, e viceversa. Il provvedimento ha comunque carattere sperimentale, con l'obiettivo di realizzare un deciso potenziamento del servizio.”
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