La giunta vara il Piano casa 10 milioni per 300 alloggi

Nuovi appartamenti e ristrutturazioni a Murano, Cannaregio e terraferma Le opposizioni: «Una presa in giro, quelli sono soldi dello Stato e della Regione»
Di Alberto Vitucci

«Dieci milioni di euro per recuperare 300 alloggi». La casa e la residenza erano tra le promesse elettorali del sindaco Luigi Brugnaro. Come del resto dell’amministrazione Orsoni (1500 alloggi da realizzare). La giunta vara le prime manovre sul fronte della casa. Molti sono gli alloggi che verranno restaurati con fondi della Regione e dello Stato, altri opera di lavori delle amministrazioni precedenti ora resi disponibili, come via Pividor a Lido e il Coletti a Cannaregio. «Una gestione attenta delle risorse, una programmazione oculata degli interventi e la capacità di razionalizzare le spese correnti hanno permesso all'Amministrazione di attuare un importante piano di investimenti in materia di residenza pubblica», spiega il vicesindaco e assessore alle Politiche della residenza, Luciana Colle.

Replica a stretto giro di posta l’ex assessore all’Urbanistica e Edilizia privata Andrea Ferrazzi. «Ma quali risparmi», dice Ferrazzi, «quelli sono soldi dello Stato e della Regione, il resto lo hanno fatto le amministrazioni precedenti. Quel comunicato della giunta è un esempio di mistificazione della realtà operata sistematicamente da questa amministrazione». Per Nicola Pellicani (Pd) «è un esempio di come questa giunta non abbia fatto nulla anche nel campo della residenza, con l’esodo che non ferma».

Ecco nel dettaglio gli interventi approvati nella seduta di giunta di ieri mattina.

Restauri. 700 mila euro della Legge Speciale stanziati per la ristrutturazione di 103 appartamenti nel centro storico e isole, di cui 43 vuoti e 60 bisognosi del rifacimento di impianti idraulici ed elettrici, pavimenti e caldaie.

Conterie. Sei milioni e mezzo di euro il contributo del ministero delle Infrastrutture per realizzare nell’ex fabbrica del vetro a Murano 18 nuovi appartamenti. Saranno destinati a Social housing come i due locali «destinati ad attività legate alla residenza». Altri 36 appartamenti da tempo ultimati saranno messi sul mercato dopo gli interventi di bonifica e di urbanizzazione. Interventi sollecitati anche qualche mese fa da numerose interrogazioni. Altri 10 infine di proprietà dell’Ater saranno presti resi abitabili.

Lido. «18 alloggi in social housing in via Pividor al Lido. Anche questa operazione avviata da anni, era ferma per i contrasti tra privati e amministrazione. Sei saranno venduti, otto dati in locazione con possibilità di riscatto e quattro assegnati in locazione.

Marghera, Favaro, Giudecca. Un milione 869 mila euro il finanziamento regionale ottenuto dal Comune nel luglio 2015 per realizzare 23 alloggi a Marghera (7 in via Case Nuove, 8 in via Beccaria e 8 in via Oroboni), 7 a Favaro (3 in via dei Rododendri e 4 in via dei Mirtilli), 6 alla Giudecca (4 in campo Marte e 2 in Calle di Campo Marte).

Coletti. Conclusi da tempo i lavori all’ex Opera Pia Coletti a Cannaregio, dove il Comune con fondi della Legge Speciale ha ristrutturato l’ex scuola ricavandone 71 nuovi appartamenti. Saranno destinati a giovani coppie e a chi lavora in centro storico. «L’obiettivo», dice la vicesindaco Colle, «è quello di favorire la residenzialità e lo sviluppo della città».

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