La fiera di San Matteo fa il pienone a Mirano

MIRANO. È l’appuntamento più atteso, o tra i più attesi, e la risposta dei visitatori non si è fatta attendere. In migliaia ieri hanno affollato il centro di Mirano per il giorno più importante dei cinque in calendario della Fiera di San Matteo, con giostre, mercatini e bancarelle per tutti i gusti. Complice la bella giornata di sole, anche se ventosa, a migliaia si sono riversati sin dalle prime ore della mattina nell’area attorno a piazza Martiri, per godersi il parco dei divertimenti, con 55 tra giostre e attrazioni varie, e are una passeggiata tra il commercio ambulante. Un’invasione, con parecchie famiglie, coppie, giovani, bambini, per questa festa attesa tutto l’anno, dove il maltempo è rimasto alla larga, nonostante le previsioni dei giorni precedenti non fossero incoraggianti.

Un tutto esaurito confermato pure dal numero di veicoli riversatisi su via Cavin di Sala e via Vittoria; nel corso della giornata, diventava difficile riuscire a trovare un parcheggio per lasciare la macchina e c’è chi ha dovuto farsi centinaia di metri prima di raggiungere il centro storico. Stavolta, oltre al luna park, c’era il mercatino dell’antiquariato di Confcommercio lungo via Gramsci, con la presenza di una settantina tra hobbisti e professionisti del settore, provenienti dai principali mercatini dell’antiquariato del Veneto.

Una festa durata ore; approfittando degli stand gastronomici sparsi attorno al municipio e dei locali del centro, a migliaia hanno cenato a Mirano anziché rientrare a casa. E domani si replicherà; intanto oggi è la Festa del patrono, con scuole e uffici chiusi, mentre il consueto mercato del lunedì si tiene in via Gramsci anziché l’area di piazza Martiri. Domani, invece, le lezioni riprenderanno e la fiera si prolungherà sino a tarda ora ma senza il consueto spettacolo pirotecnico. Poi si comincerà a smontare bancarelle e luna park; sino a mercoledì compreso, tutto il centro rimarrà chiuso e gli autobus saranno deviati sul tragitto esterno di via Cavin di Sala, via Scaltenigo, viale Venezia, via Taglio Sinistro, via Dante, sia in direzione di Mestre che verso il capolinea. Le fermate del centro sono sospese fino a giovedì, giorno in cui si tornerà alla normalità.