La Fiera dei record 300 mila presenze e affari per 6 milioni

SAN DONÀ. Una splendida giornata di sole per l’ultimo giorno della fiera del Rosario. Il lunedì dei sandonatesi, giorno di festa consacrato per la città, ha chiuso l’edizione 2017 che sarà l’ultima nel “vecchio stile”. Dal prossimo anno si cambia, con una graduatoria per l’assegnazione dei posti per gli ambulanti, in ossequio alla legge Bolkestein, la pianificazione accurata della dislocazione dei banchi e le garanzie di sicurezza. Ma dal prossimo anno potrebbe essere pronta la nuova sede della Campionaria alla ex Confrutta con i capannoni riprogettati in chiave moderna e al passo con i tempi. Quest’anno la sperimentazione, con la sede futura a Urban Center per la presentazione dei progetti e della porta Nord con il polo intermodale e le due stazioni di autobus e ferrovia.

Affluenza.

Record di presenze, favorito dal bel tempo di ieri. Si parla di circa 300 mila persone in città nei tre giorni complessivi. Alla campionaria di via Pralungo, oltre 60 mila tra sabato e domenica e il trend dovrebbe essere in linea con le 121 mila presenze dell’anno scorso.

Curiosità e proposte.

Una fiera improntata al food, tra degustazioni e show cooking. Ieri è arrivato in via Pralungo Andy Luotto a completare gli ospiti dei vari eventi. Protagoniste nei primi due giorni le miss Linda Pani e Samira Lui, le madrine della campionaria. Come sempre, riflettori accesi su auto e macchine agricole. Marchi blasonati come Maserati, Jaguar e Ferrari a indicare un livello sempre più alto dell’esposizione. La fiera è diventata “social” in diretta sul profilo Facebook del Comune.

Non solo motori.

In occasione della Fiera del Rosario la Brn53 Srl, azienda innovativa in ambito di mobilità sostenibile, ha presentato due novità frutto dell’accordo siglato con la Askoll di Vicenza e Klaxon Mobility di Villach e che interessano, rispettivamente, innovativi cicli e moto elettrici a basso consumo e sistemi integrati per la ciclo-mobilità dedicata a portatori di handicap.

La fiera cittadina.

Cinquecento tra bancarelle, stand, giostre e ambulanti vari. La Fiera è sempre un richiamo per i veri protagonisti del mercato esteso a tutta la città, quest’anno più fluido grazie alla disposizione su una sola fila in molte zone del centro. Con oltre 300 mila presenze, si parla di un indotto di sei milioni di euro. «Ringrazio tutte le forze di polizia, a partire dagli agenti della municipale», ha detto il sindaco Cereser, «che sono riusciti a garantire la sicurezza in città in un momento così delicato con tante. La disposizione dei banchi su una fila ha creato più spazi e consentito di camminare con meno congestione e più possibilità di vedere tranquillamente le varie esposizioni”.