La festa low cost funziona Riempiti piazza e locali
JESOLO. La piazza tiene, il Capodanno a Jesolo supera l'esame dopo lunghe trattative e decisioni all'ultimo minuto all'insegna del risparmio di risorse. Non ci sono più le folle oceaniche di un tempo, ma almeno 5 o 6 mila persone hanno gremito piazza Mazzini, 10 mila secondo gli organizzatori, per la gioia del sindaco, Valerio Zoggia, sul palco con la giunta per i tradizionali saluti e per assistere allo spettacolo di Radio Company e Radio 80, in attesa dei fuochi di mezzanotte.
Botti. Esplode qualche petardo lungo le strade nascoste, ma non ci sono state fragorose esplosioni la notte del 31, tanto che la polizia locale non ha elevato sanzioni. Massiccia la presenza di forze dell'ordine in supporto a polizia di Stato, carabinieri e finanza, che hanno lavorato ininterrottamente con protezione civile, vigili del fuoco e sanitari del 118 sempre pronti all’emergenza.
Ubriachi. Una decina di giovani ha sfiorato il coma etilico. Equamente distribuiti, ed è la prima volta, tra ragazzi e ragazze, molti anche minorenni. Fortunatamente, a parte qualche ora trascorsa in osservazione, non hanno gravi conseguenze e sono tornati tutti a casa, magari con una strigliata dei genitori.
Locali e ristoranti. Hanno fatto quasi tutti il pieno. I ristoranti hanno lavorato bene, con qualche lamentela in alcuni casi abbastanza insoliti, addirittura fughe per non pagare il conto. I veglioni nei locali sono sempre una garanzia, anche se i costi erano abbastanza alti, tra i 50 e i 90 euro. 350 i coperti al palaArrex, con buffet a cura del ristorante Casa Paloma che ha lanciato per la prima volta il ballo liscio nella struttura di piazza Brescia piena di coppie che hanno ballato fino all'alba e mangiato lenticchie prima del sorgere del sole. Bene anche il Cafè del Mar-Kbeach, unica discoteca, presa d'assalto dai giovani del Triveneto. Pienone al Marina club, il locale chic per eccellenza che a Capodanno aveva già prenotazioni verso il tutto esaurito un mese fa
Commenti. «È stata une bella festa», dice il sindaco Zoggia, «piazza Mazzini era davvero gremita e ringrazio tutte le forze dell'ordine per l'ottimo lavoro svolto». Amorino De Zotti, ex presidente Apt, è prudente: «Poteva andare meglio», si limita a commentare, «certo è un Capodanno che risente della crisi». Entusiasta Angelo Faloppa, presidente della Confcommercio, che ha elogiato «L'impegno di gestori di locali e ristoranti per il loro lavoro e il rispetto del cliente».
Code. La bella giornata ha spinto molti a fermarsi e passare la giornata in città e in spiaggia. Al rientro si sono formate code di auto nei punti nevralgici come a Ferragosto.
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