La Comunità Islamica di Venezia piange il Pontefice: «Faro di speranza, umiltà e dialogo»

Il presidente Sadmir Aliovisky e l’imam Hammad Al Mahamed hanno mandato un messaggio a tutti i fedeli: «Indimenticabile il suo impegno instancabile per l'avvicinamento tra le religioni»

Marta Artico

«Esprimo a nome personale e di tutta la Comunità Islamica Veneziana le mie più sentite condoglianze alla Chiesa Cattolica e a tutti i fedeli per la perdita di Papa Francesco. La sua vita è stata un faro di speranza, umiltà e dialogo. Con coraggio e fede, ha tracciato un cammino nuovo sia per la Chiesa che per intera umanità, aprendosi all'incontro sincero con l’altro, al rispetto delle diversità e alla costruzione della pace». Così Sadmir Aliovsky, presidente della Comunità Islamica di Venezia e Provincia e ministro del culto.

Che prosegue: «Indimenticabile resterà il suo impegno instancabile per l'avvicinamento tra le religioni, culminato nella firma dello storico Documento sulla Fratellanza Umana ad Abu Dhabi, insieme al Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb. Un gesto profetico che ha segnato una svolta nella storia del dialogo interreligioso».

Continua: «Come Comunità Islamica di Venezia e Fraternità Islamico-Cristiana di Venezia, sentiamo con responsabilità e convinzione di portare avanti proprio questo spirito, applicando concretamente il messaggio del Documento di Abu Dhabi nella nostra realtà cittadina, attraverso l’incontro, la preghiera condivisa, l’amicizia e l’impegno comune per il bene di tutti. Nella sua recente visita a Venezia nella quale siamo stati ospiti, Papa Francesco ci ha ricordato che "Venezia è terra che coltiva fratelli". È un invito che sentiamo vivo nel cuore proseguire su questa strada di fraternità, come testimoni del dialogo possibile e necessario tra cristiani e musulmani, tra credenti e persone di buona volontà».

Chiude: «Con riconoscenza eterna, preghiamo per lui e per tutti noi, affinché il suo sogno di unità diventi sempre più realtà»

Anche l’imam della Comunità islamica di Venezia e Provincia, il teologo siriano Hamad Al Mahamed, ha voluto esprimere il suo cordoglio a tutta la Chiesa:  «Le nostre vive condoglianze per la scomparsa di papa Francesco artefice della pace e la convivialità tra i popoli e tra le religioni monoteiste. Riposa in pace papa Francesco»

Condoglianze sono arrivate anche dall’imam veneto Kamel Layachi «Le mie più vive condoglianze a tutta la Comunità Cristiano Cattolica. L'umanità ha perso un testimone coerente e coraggioso».

 

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