La commissione tributaria multa il taxista acqueo evasore

Respinto il ricorso del motoscafista contro l’accertamento fiscale. Aveva dichiarato 18.955 euro. I giudici scrivono nella sentenza che la sua licenza ne vale 900 mila
AGOSTINI INTERPRESS 26-08-2008 PROTESTA TAXI ACQUEI CONTRO IL VICE SINDACO MICHELE VIANELLO PER IL RILASCIO DI 60 NUOVE LICENZE.
AGOSTINI INTERPRESS 26-08-2008 PROTESTA TAXI ACQUEI CONTRO IL VICE SINDACO MICHELE VIANELLO PER IL RILASCIO DI 60 NUOVE LICENZE.

VENEZIA. «Una licenza di taxi-nolo ha un costo stimabile di circa 900 mila euro». Lo scrivono in una sentenza i giudici della sesta sezione della Commissione tributaria di Venezia. Che con un provvedimento articolato ha respinto il ricorso presentato da un motoscafista (M.B.) contro l’accertamento fiscale relativo al 2006. Con un tratto di penna i giudici tributari (presidente e relatore Ugo Ticozzi, giudici Raffaele Balzano e Guido Vettorel) hanno annullato la dichiarazione presentata dal motoscafista (reddito dichiarato di 18.955 euro) e stimato i suoi introiti in 109.800 euro, più di quanto era stato contestato dal Fisco (70.957).

Tutti i particolari nel giornale in edicola e nell’edizione web in abbonamento.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia