La città si divise all’epoca dell’assunzione
La Zaccariotto non conosceva Luciano Maritan. Ci sono a San Donà diversi cittadini e commercianti che sarebbero pronti a confermarlo ricordando che un giorno l’ex sindaco aveva chiesto chi fosse quell’uomo che entrava in un pubblico esercizio. Lo avrebbe incontrato, a quanto risulta, una sola volta nel suo ufficio. Ma ci sono altri pronti a sostenere, di rimando, che fosse arrivato spesso in municipio a chiedere aiuto.
Insomma non c’è molta chiarezza sui rapporti tra il pregiudicato e l’amministrazione comunale precedente. Certo è che aveva pagato il conto con il carcere, non aveva lavoro, nè lo trovava, una figlia di 9 anni da mantenere. Insomma un caso difficile che il sindaco Zaccariotto, di professione assistente ai servizi sociali, si è trovata sul tavolo e ha cercato di risolvere con i servizi sociali e il personale cui ha girato la situazione nel suo complesso.
Non ha più nulla da commentare l’ex sindaco, sempre presidente della Provincia, Francesca Zaccariotto, che aveva a suo tempo evidenziato come Maritan fosse anche l’unico che poteva svolgere quelle famose 500 ore, per 5 mila euro, di sorveglianza dei parchi quando vigili d’argento e altri ben più giovani disoccupati si erano rifiutati di farlo perché pericoloso.
Invece lui, con il suo scooter, non aveva alcun problema o paura, e aveva anche segnalato alla polizia locale alcuni casi di personaggi poco per bene e addirittura esibizionisti nei parchi. «Ha fatto bene il suo lavoro», ricorda un anziano che lo aveva chiamato in un parco della città, «c’erano delle persone che fumavano e facevano baccano all’interno dell’area verde con i bambini. Lui è venuto e li ha mandati via velocemente, dicendomi di chiamarlo se avessi avuto altri problemi».
L’opinione pubblica è divisa. Ormai se ne sentono di tutti i colori. Anche al momento della sua assunzione, il nome Maritan aveva messo tutti in allarme come sempre accade in una cittadina di provincia. C’erano i pretendenti di sostegni e aiuti dal Comune che gridavano allo scandalo, alle prebende e i favoritismi al pregiudicato per mille motivi. Ma non tutti si erano scandalizzati e concordavano invece con il sindaco sull’efficacia di un tipo come Maritan per combattere la microcriminalità che in effetti era diminuita nei parchi. (g.ca.)
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