La “camminata” nel cielo di Federica Zanin

In mille per il volo dell’asino rinviato al pomeriggio, polemiche tra Municipalità e Vela
Volo dell'asino in piazza Ferretto a Mestre
Volo dell'asino in piazza Ferretto a Mestre

Coriandoli e polemiche per il Carnevale in piazza Ferretto. Il volo dell’Asino, parodia mestrina del volo dell’Angelo, affidato quest’anno al sorriso di Federica Zanin, pattinatrice della nazionale azzurra, è stato condizionato dal maltempo ed ha finito con l’andare in scena, nel primo pomeriggio, davanti a, massimo, un migliaio di persone, contate da Vela. Anziché alle 12, la festa ha avuto inizio dopo le 15. «Era meglio rinviare tutto al lunedì, come avevamo proposto noi della Municipalità, o spostare alle 17 quando in centro c’è più gente. Eventi come questi li organizziamo per la gente, per farli divertire ma a Vela non lo capiscono e fanno male», dice polemico il presidente della Municipalità Massimo Venturini. Dopo le 15.30 ha preso il via la “camminata” nel cielo, a venti metri d’altezza, sostenuta da una mongolfiera bianca, di Federica Zanin che ha percorso il tragitto tra piazzetta Pellicani e la fine di piazza Ferretto e poi è scesa davanti al palco della fontana. La attendevano le compagne di squadra con cui ha intonato una canzoncina propiziatoria. Tanti, tra la gente, indossavano le orecchie di cartone distribuite dall'organizzazione. «Sono stata contenta dell’esperienza e dell’accoglienza», racconta Federica Zanin, appena scesa a terra, «Peccato per la pioggia perché avevamo organizzato con le compagne un bellissimo balletto sui pattini a rotelle ma è saltato, causa il fondo bagnato. Camminare a venti metri d’altezza è una esperienza emozionante e all'inizio non nascondo anche un poco di paura». Fabrizio D’Oria, direttore di Vela, smorza la polemica di Venturini: «Abbiamo riprogrammato gli eventi causa la pioggia, indicando le 15 come orario per il volo dell’asino che si è però svolto prima delle 16 perché si è atteso che arrivasse la gente in piazza. E le Marie torneranno a Mestre». Le bellezze veneziane sono dovute ieri andare a Padova, nel pomeriggio; si recupera domani, Martedì grasso alle 18 con tutte le Marie, vincitrice compresa. Dice D’Oria: «Abbiamo mantenuto il concorso per le migliori mascherine dei bambini e il concerto della Ghenga Fuoriposto. Purtroppo il maltempo ha condizionato gli eventi, ma alla fine è andata bene».

Mitia Chiarin

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