La Bibbia “non stop” Il rabbino capo inizia la lettura / FOTO

A San Pantalon settimana tutta dedicata al Testo sacro. Decine di fedeli saranno impegnati giorno e notte

di Nadia De Lazzari

VENEZIA. La Bibbia illuminata dal sole posata sopra il leggio, attorno una folla di laici e sacerdoti ad ascoltare in silenzio. «In principio Dio creò il cielo e la terra” (Genesi). È stato il rabbino capo della Comunità ebraica di Venezia, Ghili Benyamin, ad iniziare, sul sagrato della chiesa di San Pantalon, la lettura in lingua ebraica delle Sacre Scritture. È partita, ieri pomeriggio, la “sette giorni” dedicata alla Bibbia promossa dal Consiglio locale delle Chiese cristiane di Venezia in occasione del 20esimo anniversario della sua costituzione. L’iniziativa durerà fino a sabato prossimo con la declamazione dell’ultimo capitolo dell’Apocalisse. «Noi la chiamiamo Torah – ha spiegato il rabbino capo illustrando il senso del Libro – Significa istruzione, insegnamento, regole. Esso spiega come funziona il mondo; indica la strada giusta da percorrere per la crescita umana e sociale. Non esiste un evento che non abbia un punto di riferimento nella Torah». Tra i numerosi rappresentanti religiosi il vicario della cattedrale ortodossa di San Giorgio dei Greci. L’archimandrita Evangelos Yfantidis ha ricordato che nel 2008 il metropolita Gennadios aveva partecipato, a Roma, alla lettura della Bibbia alla presenza di papa Benedetto XVI: «Quell’evento ha dato il segnale ecumenico a tutti noi sacerdoti. Oggi con grande gioia partecipo insieme a padre Anatoli Bitca, parroco a Campalto, alla maratona della Parola di Dio, fondamento della nostra fede. L’indicazione per i cristiani ortodossi è custodire, mantenere e trasmettere alle generazioni successive ciò che deriva dalla Parola di Dio». Ad accogliere i partecipanti don Marco Scarpa, parroco di San Pantalon: «Siamo divisi su tante interpretazioni ma la Parola ci unisce e crediamo che ci faccia fare passi in avanti». Il sacerdote ha sottolineato l’entusiasmo da parte dell’Amministrazione comunale rappresentata dall’assessore alla cultura Tiziana Agostini.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia