La benzina ormai sfiora i due euro
NOVENTA
Benzina senza controllo: sale a 1,999. Nuovo record per i distributori del Basso Piave, toccato ieri dall'Agip di Noventa, lungo la strada che porta all'ingresso della A4, di fronte all'hotel Noventa. Preoccupazione tra i residenti che devono fare i conti con simili aumenti che si fanno sentire pesantemente sul portafogli e nel bilancio familiare già saccheggiato da tasse e prezzi che, in generale, non accennano a diminuire o comunque non a sufficienza.
Nei mesi scorsi l'assessore alle attività produttive di San Donà, Nello Teso, aveva rilevato come in tutto il Basso Piave i prezzi della benzina fossero più alti di quelli a esempio della zona di Mestre. Questo aveva sollevato la reazione delle associazioni di categoria che tutelano i distributori di carburante che avevano accusato l'assessore di non aver affrontato la questione nel suo complesso. Era scaturito un intenso dibattito, coinvolgendo le associazioni dei consumatori, da tempo sul piede di guerra. In tutto il Veneto Orientale, sono inziati i viaggi verso Slovenia e Croazia, per risparmiare fino a quasi 60 cent al litro. Tra sigarette, che costano in media la metà, benzina e carne, siamo tornati, in proporzione, ai tempi della ex Jugoslavia di Tito. (g.ca.)
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