La banda dei Rolex pagati con assegni rubati

I carabinieri smascherano una colossale truffa sul web. La base era a Dolo L’organizzazione acquistava gioielli riciclando titoli trafugati e poi li rivendeva
Di Alessandro Abbadir

DOLO. Compra Rolex d’oro e li paga con assegni rubati per conto di una vera e propria organizzazione che riciclava documenti di credito bancario sottratti ai legittimi proprietari. A smascherarla sono stati i carabinieri che hanno sventato il colpo ma che ora sospettano sia lei l’autrice, per conto della banda, di almeno una ventina di truffe del genere.

Ora M. L. una donna di Dolo è stata denunciata in stato di libertà con l’accusa di tentata truffa, sostituzione di persona e ricettazione. Tutto è partito quando la donna, rispondendo ad un annuncio in internet, ha ordinato da un privato un Rolex del valore di 4.000 euro. Dopo aver definito l’accordo al momento della consegna, avvenuta tramite corriere espresso, la donna, che si era presentata dando generalità false, ha consegnato come pagamento un assegno bancario al corriere. Ma qui sono cominciati i problemi. La donna infatti ha consegnato un assegno rubato nel gennaio 2013 in provincia di Treviso.

Tutto sembrava perfetto. Ma il corriere ha avuto un sesto senso. Ha chiesto alla centrale di fare una verifica e è saltato fuori l’inghippo. L’agenzia ha quindi chiamato i carabinieri della Compagnia di Chioggia che hanno inviato sul posto una pattuglia da Vigonovo. La donna è stata fermata e identificata come quella che aveva preso contatti con la ditta di spedizione concordando la consegna del plico a Fossò, smascherando così il tentativo di truffa.

Ma le sorprese per i carabinieri sono arrivate subito dopo. I militari infatti hanno deciso di compiere un controllo dove R. L vive. La perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione di Dolo ha consentito il recupero di numerosa documentazione, tuttora al vaglio degli inquirenti, poichè si ritiene che la donna abbia commesso un elevato numero di analoghe truffe.

La pista seguita dagli investigatori porta a una vera e propria banda specializzata, che ha portato a termine contro altre aziende via internet , almeno una ventina di truffe dello stesso genere. Dopo aver comprato Rolex o preziosi con generalità rubate e assegni falsi, potrebbe averne venduti in gran quantità a prezzo ribassato. In questo, modo ci avrebbe comunque ricavato decine di migliaia di euro. Per questo i carabinieri invitano le vittime a contattarli e segnalare eventuali truffe alla Tenenza di Dolo allo 041 410035.

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