Jesolo, un posto di ostetrica all’ospedale: in 400 al concorso

Il Pala Arrex ha ospitato ieri mattina la selezione, le iscrizioni erano addirittura 600. Tutte donne arrivate da ogni parte d’Italia per finire almeno nella parte alta della graduatoria
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - JESOLO - CONCORSO PER OSTETRICHE
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - JESOLO - CONCORSO PER OSTETRICHE

JESOLO. Concorso per un posto in ostetricia nell’Usl 4, 600 iscrizioni e quasi 400 aspiranti si sono presentati ieri al Pala Arrex di Jesolo, dove si sono tenute le prove scritte tanto attese. Ancora numeri importanti per un concorso dell’azienda sanitaria del Veneto Orientale. E si sono presentate tutte donne, arrivate da ogni regione d’Italia, che testimoniano la fame di lavoro e i pochi posti a disposizione.

Nessun uomo al concorso, anche se per la verità è abbastanza rara la figura dell’ostetrico, anche se esistono alcuni casi in ospedali pubblici e privati in Italia. La prova è stata affrontata con molta tensione nella mattinata di ieri, anche perché, nonostante potrà essere assunta una sola ostetrica in base al risultato delle prove scritte e orali, dalle graduatorie che si formeranno potranno essere individuate le figure professionali necessarie nelle strutture in tutta Italia.

All’uscita, tanta tensione finalmente stemperata e la speranza di aver superato l’esame difficilissimo. De resto, come diceva Eduardo De Filippo, nella vita gli esami non finiscono mai. Ecco perché i numeri sono sempre molto alti in occasione di questi concorsi pubblici nella sanità. Il sogno del posto fisso in un ospedale non è oggi più a portata di mano e anche in questo settore si incontrano mille difficoltà e ostacoli nell’affrontare i concorsi, mentre le strutture private assumono spesso con minori problemi anche se magari le specializzazioni non abbondano sempre e non è facile reperire infermieri generici.

Tanto che diverse strutture si sono rivolte all’estero per cercare le professionalità. Nell’aprile del 2016, sempre al Pala Arrex di Jesolo, erano arrivati in più di 2.000 per un posto nell’allora Usl 10. Precisamente un posto fisso di Oss, operatore sociosanitario, quello più sognato, e poi una sessantina per la stagione estiva, quando sono potenziati i vari servizi sul territorio e in particolare sul litorale per l’estate. Anche in quel caso erano giunti da tutta Italia i concorrenti, per partecipare e poi entrare nelle graduatorie da cui l’azienda "pesca" successivamente i nomi.

Nel primo giorno erano stati convocati 849 candidati per la preselezione di un concorso pubblico volto all’assunzione di operatori sociosanitari, successivamente 751 candidati per la prova scritta di un avviso per la ricerca di tecnici di radiologia, e infine i 2080 convocati per la prova scritta di un ulteriore avviso per l’assunzione di infermieri.

E ogni volta il pala Arrex si dimostra perfetto per ospitare così tante persone a una prova scritta, garantendo l’organizzazione necessaria, ma anche spazi e dotazioni perché ci sia silenzio e non si crei disordine alla luce delle tante presenze.

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