Jesolo: un nuovo nome per la spiaggia naturista
«Laguna del Mort» è lugubre. I frequentatori pensano a un concorso per trovare una nuova denominazione
Alcuni naturisti sulla spiaggia del Mort
JESOLO.
E adesso un nuovo nome alla spiaggia naturista. «Spiaggia del Mort» è troppo lugubre e a detta di tutti è arrivata l'occasione per dare un nome alla spiaggia che fino ad oggi lo ha preso dalla laguna retrostante. Questa ha un nome storico che nessuno vuole cambiare, ma oggi che la sua spiaggia, apparentemente sul territorio di Eraclea, ma in realtà su quello di competenza jesolana, è diventata una delle più frequentate e chiacchierate d'Italia merita un nome migliore.
La Laguna del Mort prende il nome dalle deviazioni della Serenissima che creò un tronco morto del Piave, Mort appunto, che poi divenne laguna a fianco della foce di Cortellazzo. «Abbiamo accolto con piacere la proposta di dare un nuovo nome alla spiaggia- dice il presidente dell'Anaa, associazione naturisti altoatesini per il Veneto, Daniele Bertapelle- visto che la Laguna ha una sua storia e un nome consolidato nel tempo che è suggestivo come il suo ambiente. La spiaggia però non ha un nome vero e proprio». Le idee si sprecano, dall'anglosassone Naturist Beach, a spiaggia del Paradiso, in inglese Paradise Beach, come a Mykonos nelle Cicladi, oppure la cinematografica Laguna Blu, o Laguna Beach, o Lido Equilium, per ricordare le origini di Jesolo, e via elencando.
«Di sicuro sarebbe opportuno coinvolgere la città- aggiunge Bertapelle- perché non possiamo certo essere noi a decidere da soli e tutti i cittadini di Jesolo dovranno concorrere». Oltre che Jesolo, anche Eraclea, che quella spiaggia accoglie nel suo territorio dal punto di vista morfologico, se non proprio amministrativo. Quindi i sindaci, Francesco Calzavara, a Jesolo e Giorgio Talon, ad Eraclea, saranno in qualche modo interpellati. Stiamo parlando di una spiaggia fenomeno da 5 mila persone nel fine settimana, autorizzata al naturismo, tra le poche in Italia, che da sola sta rimpinguando il bilancio della società che gestisce i parcheggi ad Eraclea. Parcheggio che probabilmente sarà aperto anche ad agosto ai camperisti a differenza dello scorso anno quando veniva chiuso per gli zingari. Con il nome giusto, il successo turistico è assicurato.
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