Jesolo, si torna in mare: rientrato l’allarme squalo

Stamattina la capitaneria di porto ha autorizzato la Jesolo turismo ad ammainare la bandiera rossa che indicava pericolo in mare davanti a piazza Brescia. Probabilmente era un delfino o una verdesca

JESOLO. Allarme rientrato, lo squalo, sempre che ci fosse stato davvero, se ne è andato dal mare di Jesolo. Questa mattina la capitaneria di porto ha autorizzato la Jesolo turismo ad ammainare la bandiera rossa che indicava pericolo in mare davanti a piazza Brescia. Le motovedette hanno perlustrato in lungo e in largo lo specchio di mare in cui un surfista ieri si era visto passare il pesce sotto la tavola. Lo aveva descritto come un esemplare di almeno due metri. L'allarme è scattato subito, con bandiera rossa e controlli in mare, ma per fortuna non c'è stato l'efetto panico tra i bagnanti. Niente scene da film di Spielberg, con mamme che portano in braccio i bimbi fuori dai flutti temendo le mandibole dello squalo in arrivo. La situazione è sempre rimasta sotto controllo. Stamattina la capitaneria ha accertato che non vi era alcun pericolo e che lo squalo era scomparso. Ammesso che fosse uno squalo e non un delfino, o una verdesca, una specie di squalo che vive nell’Adriatico del Sud e che solitamente non attacca l’uomo. Ha un corpo allungato ma sottile, di colore blu. La lunghezza varia da 3 a 4,5 metri e un esemplare pesa circa 150 chili.

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