Jesolo scommette ancora sulla ruota

JESOLO. Ruota panoramica pronta per Pasqua o al massimo per Pentecoste. E al lido si potrà ancora godere del panorama a 60 metri di altezza. Criticata quanto attesa, la ruota panoramica è stata una delle discusse novità della scorsa estate, giunta con estremo ritardo. L’impegno di Luciano Pareschi, imprenditore e fondatore di Aqualandia, era di far tornare a girare la più grande ruota mobile del mondo, circa 60 metri per 380 tonnellate, davanti al pala Arrex di piazza Brescia. E così è stato.

Stessa spiaggia, stesso mare, il patron di Aqualandia ha tenuto la ruota smontata al parco acquatico, mentre sta ultimando le trattative con il socio libanese, Mr Fadj, che lo scorso anno aveva portato a termine con lui l’operazione piuttosto deludente in termini di presenze ma con molte attenuanti. La prima è che i soldi li aveva messi come sempre lui rischiando di tasca sua. Pareschi non è tipo da demordere e ha già parlato con Comune e Jesolo Turismo, società che gestisce il pala Arrex, per sistemare tutti gli aspetti burocratici e il plateatico. L'assessore al turismo, Daniela Donadello, ha sempre creduto nell'operazione di immagine. La scorsa estate, giunta con estremo ritardo rispetto ai programmi, solo ai primi di agosto, ha provocato infine un buco di bilancio per i soci, di 200 forse 300 mila euro. Tante le critiche all’imprenditore che da trent’anni è a Jesolo con le sue attrazioni.

«Alla ruota», spiega Pareschi, «ho creduto fin dall’inizio volendola portare a Jesolo, senza cedere alle proposte di quelle spiagge e località che l’avevano chiesta con insistenza. Il mio socio, vista la situazione e i ritardi, me lo aveva sconsigliato, ma io sono andato avanti comunque. Sono a Jesolo da trent’anni e da questa città ho avuto molto oltre che dato molto. Mi sono dispiaciute le critiche, come per esempio il costo del biglietto che ricordo, a 10 euro, è circa un terzo di quanto si spende sulle ruote panoramiche nel resto dell'Europa e del mondo. Non credo fosse così elevato».

Ma quest’anno la promozione sarà organizzata per tempo e sono previsti sconti o novità, dopo che l’estate scorsa c’era stato solo un tiepido interesse degli operatori del turismo che non avevano collaborato alla riuscita dell’operazione. Pareschi sta pensando di montare la ruota, possibilmente per la Pasqua o comunque per le festività tedesche a partire dalla Pentecoste. «Stiamo pensando a biglietti cumulativi con Aqualandia, a promozioni e sconti per rilanciare l’attrazione».

Giovanni Cagnassi