Jesolo, rubate 500 paia di scarpe

Colpo da 50 mila euro nel negozio “Zanin Calzature”. Titolare in ginocchio: «Non sono assicurato»
MORSEGO - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - FURTO DITTA ZANIN DI VIA BAFILE
MORSEGO - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - FURTO DITTA ZANIN DI VIA BAFILE

JESOLO. Furto di scarpe al negozio “Zanin Calzature” di via Bafile al lido di Jesolo, rubate nella notte 500 paia di scarpe per circa 50 mila euro. Il titolare Davide Zanin, che gestisce da anni il noto negozio in via Bafile 383, poco prima di piazza Mazzini, sta ancora facendo i conteggi dopo il colpo subito.

I ladri sono giunti nell’arco di tempo tra mezzanotte e le 4, nella notte tra sabato e domenica. Hanno scassinato l’ingresso senza problemi, anche perché non è installato alcun allarme e la zona era praticamente deserta. Nessuno si è accorto del blitz dei malviventi, due o più persone che hanno caricato tutti a bordo di un mezzo, forse un furgoncino Hanno svuotato tutte le scatole, poi lasciate in mezzo al negozio. Erano tutte calzature di marca e appena ordinate per la bella stagione e queste prime domeniche di sole in cui arrivano pendolari e turisti a passeggiare lungo le strade del lido. Per il gestore, un brutto colpo. «Abbiamo iniziato così la stagione», ha commentato sconsolato Zanin, «non avevamo alcun allarme installato, qui non era mai capitato un furto del genere. Da oggi installerò l’allarme, anche se purtroppo non possiamo fare più nulla». Il negozio non era neppure coperto da assicurazione contro il furto. Il titolare dunque dovrà voltare pagine e cercare di dimenticare questa brutta esperienza che ha sicuramente assestato un duro colpo alla sua attività anche perché l’investimento per le future vendite è andato così perduto. La banda che ha organizzato il colpo era a conoscenza che il negozio era pieno di merce pronta per la vendita. Del resto, proprio in questo periodo dell’anno i commercianti del lido fanno rifornimento con l’arrivo della primavera e i primi soli che riempiono nuovamente strade e piazze del lido. In passato hanno fatto delle sortite anche in altri esercizi commerciali, negozi di occhiali piuttosto che gioielli e quant’altro. Selezionano i negozi più facili da colpire, magari senza allarme.

In questo caso le scarpe rubate sono poi facili da piazzare nuovamente sul mercato o solitamente prendono la strada dell’estero, dove saranno soggette a meno controlli. Il furto è stato denunciato e adesso spetterà alle forze di polizia cercare di risalire ai colpevoli, magari analizzando le videocamere di sorveglianza nella zona che potrebbero aver catturato qualche particolare utile a risalire ai ladri.

Giovanni Cagnassi

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