Jesolo, il Muretto riaprirà il 25 luglio

JESOLO. La prima al “Musica” di Riccione e adesso la grande riapertura del Muretto di Jesolo confermata per il 25 luglio in via Roma destra al lido. Una nottata che i giovani del Triveneto attendono frementi.
Tito Pinton torna dall’inaugurazione del locale aperto sulla costa romagnola con il gruppo Cipriani. Tra gli ospiti della discoteca di Riccione, Flavio Briatore, e poi calciatori, sportivi, attori e tutto il jet-set internazionale. Da Ibiza sono planati addirittura 6 charter per partecipare all’evento. Un successo, con il Dj e star indiscussa nel panorama musicale della discomusic Bob Sinclar, re della consolle con Albertino. Pinton, sempre con i Cipriani, è pronto ad aprire anche un altro “Musica” a New York per completare l’opera di rilancio che non ha davvero confini.
Ma la prima data importante è adesso il 25 luglio al lido di Jesolo. Pinton ha già deciso che per quella data riaprirà ufficialmente il Muretto, discoteca di proprietà della famiglia Bettin che gestisce ormai da decenni, portandola ai livelli dei locali più famosi del mondo.
Dopo varie vicissitudini e confronti con gli altri soci e l’amministrazione comunale di Jesolo, ha pensato che un’estate a Jesolo senza il Muretto non sarebbe stata vera estate. Così ha compiuto il grande passo, l’organizzazione è ormai in corso da settimane e tra i giovani non è più un mistero tanto che ormai siamo già quasi al tutto esaurito dopo la corsa per accaparrarsi il costoso biglietto.
La conferma di Marco Carola che sarà il Dj dell’apertura della discoteca nella storica notte del 25 luglio. L’assessora del Comune di Jesolo, Flavia Pastò, lo ha incalzato per settimane sperando che cambiasse idea dopo l’iniziale decisione di non aprire quest’estate.
Pinton era infatti molto sfiduciato per le limitazioni riservate ai locali della notte. «Abbiamo pensato di aprire comunque», ha detto ieri Tito al rientro da Riccione dopo che praticamente non è riuscito a chiudere occhio per 48 ore, «al Musica è stato un grande successo. Siamo davvero soddisfatti dell’esito di questa straordinaria serata, un mercoledì notte indimenticabile per tutti. Non è stato per niente facile», prosegue, «in tutto il periodo dell’emergenza sanitaria abbiamo denunciato in tutta Italia come il mondo delle discoteche fosse rimasto emarginato e penalizzato più di altri settori. Abbiamo evidenziato l’enorme indotto a rischio, spesso purtroppo siamo stati inascoltati perché le istituzioni non hanno pensato all’economia che ruota attorno a questo settore così importante per il turismo. Il 25 luglio dunque apriremo il Muretto pur consapevoli delle enormi limitazioni che sarà dovere di tutti rispettare».
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia