Jesolo, feste in spiaggia: vie di fuga illuminate e steward schierati

JESOLO. Feste in spiaggia, regole più severe al lido di Jesolo. Lo ha stabilito il Comune per garantire la massima sicurezza possibile salvaguardando però l’intrattenimento sulla spiaggia e il divertimento. Approvate le nuove normative relative ai piani di sicurezza che hanno tenuto conto di diversi criteri nel recepire le circolari e prescrizioni ministeriali a seguito dei tragici fatti di Torino dello scorso anno con i tifosi della Juventus che seguivano in piazza la finale di Champions persa contro il Real Madrid.

Nulla sarà più lasciato al caso e le aree dovranno essere perimetrate, con personale impiegato per il controllo costante in occasione degli eventi. Del resto gli aperitivi e feste ai chioschi fronte mare sono tra gli eventi più amati e partecipati dai giovani jesolani e turisti o ospiti della località in genere.

«Per i nostri uffici e il comando di polizia locale», ha commentato l’assessore al commercio e alle attività produttive, Alessandro Perazzolo, «si è trattato di un lavoro intenso, durato diversi mesi, che ha consentito di elaborare procedure efficaci nel rispondere alle esigenze della sicurezza e salvare le feste serali sulla spiaggia e il divertimento. Un impegno che come amministrazione comunale, abbiamo scelto di condividere con Veneto Chioschi ed esteso poi alle associazioni di categoria degli esercenti, mediante la convocazione di tavoli tecnici. Un risultato che avrà un valore per tutte le attività di chiosco sul litorale».

Le nuove regole sono molto precise e riguardano la delimitazione dell’area degli eventi, la presenza di cartelli luminosi che indicano le vie di fuga e i percorsi d’emergenza. Poi, la presenza di steward, estintori e personale qualificato attraverso corsi antincendio di rischio elevato. Sono alcuni degli adempimenti cui i chioschi si dovranno attenere. Il grado di attuazione dipenderà dal numero di persone previste in occasione delle feste che sulla spiaggia sono diventate veri e propri eventi al pari di concerti nelle piazze. E il Comune ha deciso di equiparare gli eventi inasprendo le regole senza compromettere il divertimento.

«Di fronte a quello che succede per quanto riguarda la sicurezza», ha aggiunto l’assessore Perazzolo, «nulla può più essere lasciato al caso, comprendendo che dobbiamo fare in modo che turisti e cittadini possano sentirsi sicuri quando si divertono e chi ha un’attività possa portarla avanti nel miglior modo possibile. Rispondere a queste esigenze comporterà un impegno in più, ma consentirà lo svolgimento di eventi che altri Comuni hanno rinunciato a fare non riuscendo a sostenere adempimenti e costi richiesti».

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