Jesolo, fari accesi in spiaggia e feste sotto controllo

Il sindaco Zoggia ha incontrato le categorie per parlare di sicurezza in vista della prossima stagione turistica. «Niente sarà lasciato al caso» 

JESOLO. La spiaggia diventa come una delle piazze del lido, anche le feste nei chioschi dovranno essere sotto stretto controllo di un cordone di sicurezza organizzato. È una delle novità che sono emerse alla partecipata riunione di ieri mattina in municipio a Jesolo Paese con tutti gli operatori della spiaggia. C’erano rappresentanti dei chioschi, piuttosto che degli stabilimenti balneari o consorzi, gestori di natanti e ambulanti. Tutti quanti hanno a che fare con il turismo balenare in una sala piena di fronte al sindaco, Valerio Zoggia, entusiasta per l’alto tasso di partecipazione. Hanno parlato in particolare della sicurezza sull’arenile in generale, poi della raccolta dei rifiuti e anche del servizio di salvataggio.

Tanti argomenti sul tappeto per una stagione estiva sempre più vicina in cui nulla dovrà essere lasciato al caso. «Parlare di raccolta differenziata», spiega il sindaco Zoggia, «significa far comprendere a tutti che spingere sulla differenziata è essenziale per una raccolta ordinata e che venga a costare sempre meno a cittadini e operatori del turismo. Abbiamo affrontato il tema della sicurezza nella sua globalità, poi il salvataggio che è un servizio essenziale sulla spiaggia, fiore all’occhiello della nostra località turistica».

«Con il comandate della polizia locale, Claudio Vanin», aggiunge, «abbiamo introdotto anche il tema “safety” inteso come l’insieme di normative che interesseranno gli eventi sulla spiaggia. Le feste organizzate a esempio dai chioschi sono grandi eventi mondani a tutti gli effetti, al pari di un concerto in pubblica piazza. E allora dovranno essere garantiti tutti i controlli che sono previsti per un concerto in area pubblica, con la presenza e comunicazione alle forze di polizia, il servizio di sicurezza, vigili del fuoco, la pulizia e l’igiene e tutto il resto. Nulla potrà essere più lasciato al caso».

Lo spaccio di droga e la presenza di ambulanti sulla spiaggia saranno dunque al centro dell’attenzione per un’azione di contrasto capillare. Il Comune sta attendendo la decisione dei privati, quindi delle categorie e imprenditori o commercianti, per sapere se parteciperanno alle risorse necessarie per l’assunzione di 35 agenti della polizia locale, costo circa 135 mila euro per tre mesi, grazie alle norme e possibilità di coinvolgimento dei privati nel finanziamento di servizi pubblici relativi alla sicurezza introdotte dal decreto Minniti. La Federconsorzi infine sta lavorando per illuminare a giorno la spiaggia con nuovi impianti a led che copriranno quasi tutto il litorale.
 

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