Jesolo, donna lo abbraccia e gli sfila dal polso il Rolex

JESOLO. Gli sfilano dal polso il Rolex senza che se ne accorga. Ottomila euro di orologio sottratti ad Alberto Vendramin, conosciuto al lido come “il Conte”, tifoso juventino sfegatato e professionista di Jesolo. È accaduto al lido in pieno giorno, in piazza Trieste. Vendramin è arrivato nel primo pomeriggio davanti alla pasticceria da Roggio quando una donna, piuttosto giovane e non molto alta, gli si è avvicinata abbracciandolo e invitandolo a baciarla. Lui è stato colto di sorpresa e ha pensato a uno scherzo, ma poco dopo ha visto la donna allontanarsi e salutarlo. In quell’istante si è reso conto di non avere più il Rolex al polso. Ormai era troppo tardi.

«Era sicuramente una rom», ha raccontato dopo aver sporto denuncia, «e mi ha davvero fregato. Voleva baciarmi e mi ha abbracciato confondendomi. Non so ancora come abbia fatto a far scattare il cinturino e la sicura mentre mi abbracciava. Non me ne sono accorto minimamente. Il Rolex submariner che avevo era particolarmente robusto e difficile da sfilare, con un cinturino ben chiuso che non scatta con facilità. Comunque è andata così e adesso non mi è restato altro che presentare denuncia ai carabinieri e sperare che qualche videocamera abbia catturato almeno le immagini del reato consumato».

«Quanto a me», conclude davvero arrabbiato, «girerò armato, con un coltello se serve, perché queste cose non si possono accettare e mi risulta che ci siano stati altri casi di furti a Jesolo e nel Veneto». I gruppi di donne che rubano orologi preziosi non si vedevano da qualche tempo in azione a Jesolo o anche a San Donà, dove altri episodi sono stati segnalati. In tutto il Veneto però si sono verificati episodi simili in questi giorni, segno che la banda, probabilmente la stessa o comunque collegata, è tornata a colpire.

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