Jesolo dimezza il numero di ambulanti abusivi sulla spiaggia
JESOLO. Ridotta del 50% la presenza degli ambulanti sulle spiagge, il contrasto al commercio abusivo deciso dalla giunta Zoggia funziona, annuncia l'amministrazione comunale.
Meno verbali, circa il 50% in meno di ambulanti sulle spiagge negli ultimi due anni, meno assembramenti negli appartamenti e ridotto anche il numero delle multe per chi è stato sorpreso a cercare sesso a pagamento con le prostitute. L’attività della Polizia Locale a Jesolo durante i mesi estivi ha raggiunto questi risultati, annuncia il Comune della località balneare. Le iniziative finalizzate messe in atto hanno riguardato il contrasto del commercio abusivo, lo sfruttamento di manodopera clandestina, la produzione illegale di merci, la concorrenza sleale nei confronti dei commercianti regolari.
«I numeri dell’ultima stagione estiva parlano chiaro e dimostrano che l’impegno della nostra Polizia Locale ha raggiunto risultati concreti e ben visibili a tutti – è il commento dell’assessore alla sicurezza Luigi Rizzo – Il riscontro oggettivo dell’enorme lavoro messo in campo dagli agenti non può che stimolarci a continuare su questa strada anche per la prossima stagione. In accordo con il sindaco Zoggia abbiamo scelta di adottare una linea rigida, che chiede molto ai nostri vigili, ma che ha portato i suoi frutti con soddisfazione sia per i nostri ospiti che per i residenti e gli operatori che lavorano sulle spiagge e nell’area pedonale. Una località sicura e che lavora per mantenere la legalità è un biglietto da visita che serve per tutto il movimento turistico ma anche per chi a Jesolo ci vive e ci lavora tutto l’anno».
Questi tutti i numeri della stagione:
L’attività di contrasto al commercio abusivo registra 870 verbali redatti per commercio abusivo, mentre 65.694 sono gli oggetti sequestrati perché posti abusivamente in vendita, oltre a 50 persone denunciate per reati inerenti alla contraffazione e correlati.
- 130 sono i verbali redatti con relativi sequestri amministrativi per trasporto di merci in borsoni senza giustificato motivo, per un totale di 16.994 pezzi sequestrati;
- 268 sono i verbali redatti con relativi sequestri amministrativi per esercizio del commercio su area pubblica in assenza della prescritta autorizzazione, per un totale di 23.725 pezzi sequestrati;
- 37 sono i verbali redatti per l’attività di massaggiatore abusivo;
- 20 sono i verbali redatti per violazione alla normativa sul codice del consumo per un totale di 2.027 pezzi sequestrati;
- 111 sono i sequestri penali con relativa comunicazione all’a.g. per commercio e detenzione di articoli con griffe contraffatte, per un totale di 3.351 pezzi sequestrati e oltre 50 le persone denunciate per reati inerenti la contraffazione e correlati;
- 304 sono i verbali redatti con relativi sequestri amministrativi per esercizio abusivo del commercio su area pubblica a carico di ignoti datisi alla fuga, per un totale di 19.597 pezzi sequestrati;
- 87 sono i foto segnalamenti effettuati a carico di cittadini stranieri sprovvisti di documenti;
- 870 sono complessivamente i verbali redatti per commercio abusivo, mentre 65.835 sono invece gli oggetti sequestrati perché posti abusivamente in vendita.
I dati rilevati relativi agli oggetti sequestrati per commercio abusivo evidenziano una flessione rispetto a quello degli anni precedenti (circa il 50% rispetto due anni fa). In lieve diminuzione rispetto lo scorso lo scorso anno i verbali, 101, redatti per sovraffollamento abitativo a fronte di 69 appartamenti controllati e un altro per utilizzo di immobili non agibili su un totale di 15 controllati. Da segnalare che 3 sono gli appartamenti sequestrati perché locatore e locatario non avevano ottemperato all’ordine di sgomberare i locali dalle persone eccedenti.
In forte diminuzione rispetto agli anni precedenti anche il numero dei verbali elevati per prostituzione su strada: 86 verbali sono stati elevati ai clienti che contrattavano con le prostituire, mentre altri 85 sono stati elevati alle prostitute, per un totale di 171 verbali.
Da segnalare che per l’attività di accattonaggio molesto sono stati elevati 45 verbali con il sequestro delle relative attrezzature utilizzate e delle somme frutto dell’attività illecita.
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