Jesolo, bagno di folla per “il capitano” Alex Del Piero
JESOLO. Bagno di folla con duemila cinquecento persone accalcate nell'angusto accesso a mare dello stabilimento Relax Beach della pineta di Jesolo; almeno cinquemila, più tardi, in piazza Aurora. Tutti lì per accogliere “Pinturicchio”, il calciatore rimasto per molti il “capitano” per eccellenza, Alessandro Del Piero. Atteso dalle 18 dalle migliaia di bagnanti che si sono posizionati lungo le transenne d'accesso e affacciate sulla spiaggia della Pineta, il calciatore in ritiro nella località balneare con la squadra del Sydney non si è fatto attendere molto. È arrivato a bordo di una Bmw serie 7 nera attorno alle 18.15 accompagnato da un corteo di auto storiche e dalla colonna sonora dei mondiali 2006 con l'arcinoto “Po Po Po” che ha letteralmente mandato in delirio la folla di simpatizzanti e tifosi che lo attendevano in costume.
Ad Alex, come tutti lo chiamano, l'onore di essere il primo fra i calciatori a scoprire una targa a lui intitolato nel Lungomare delle stelle, la lunga passeggiata a mare della pineta di Jesolo che già ha omaggiato personaggi celebri del mondo dello spettacolo, del cinema, della televisione, della musica e della scienza. «Per me è un ritorno alle origini» ha confermato il pluricampione con la maglia della Juventus e tra i grandi protagonisti della vittoria del Mondiale 2006 «venivo a Jesolo a giocare a calcio quando ero ragazzino. Sono felice di aver potuto partecipare a questa esperienza».
“Pinturicchio” ha lasciato in ricordo il calco dei suoi piedi d'oro, che tanti goal hanno segnato per la Juventus e per la Nazionale di calcio facendo sognare e riempirsi di ammirazione ed orgoglio intere generazioni di tifosi. Accanto al calco dei suoi piedi che sarà poi esposto assieme a quelli delle altre celebrità ha stilizzato anche il suo autografo lasciando una traccia immortale del suo passaggio.
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