Jesolo, autista di van pestato da tre militari Usa

La rissa è scoppiata sul pulmino che li accompagnava in una discoteca. Aggredito anche un agente di polizia

JESOLO. Tre militari americani sono stati fermati dalla polizia la scorsa notte in piazza Internazionale dopo una rissa scoppiato in un pulmino privato che si occupa del trasporto dei clienti in un locale del litorale jesolano. I tre militari americani si sono accaniti contro l’autista mentre stava per accompagnarli nel locale con il mezzo messo a disposizione per i clienti. Visibilmente alterati, hanno perso completamente il controllo e colpito l’autista con un pugno, costringendolo a ricorrere successivamente alle cure mediche del pronto soccorso di Jesolo.

L’allarme è scattato subito e sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato di Jesolo che hanno fermato uno dei tre militari il quale si è ribellato violentemente con gli agenti della polizia di Stato. Con il supporto della polizia locale jesolana, in servizio di controllo la notte, sono stati rintracciati gli altri due “soldiers”che si trovavano in un albergo del lido a quanto pare per un fine settimana di vacanza durante una licenza.

Ora sono in corso ulteriori accertamenti e sono già stati informati i loro diretti superiori militari. Saranno denunciati per l’aggressione e la resistenza e violenze nei confronti delle forze di polizia intervenute. Commissariato e Polizia locale hanno lavorato assieme per rintracciare i due militari che stavano raggiungendo l’albergo del lido sperando di farla franca, ma sono stati fermati a loro volta e portati in commissariati per l’identificazione e denuncia. Una notte brava che costerà loro ulteriori punizioni in caserma. Diversi anni fa al lido di Jesolo, vista la massiccia presenza di militari americani delle basi Usa, poi notevolmente ridotta con il trascorrere degli anni, era entrata in servizio anche la Militar Police sul litorale jesolano, servizio di supporto molto efficiente e severissimo che poi è stato sospeso.

Una sabato notte difficile quello appena apassato a Jesolo con scontri e offese alla polizia locale durante la Moonlight Marathon. La manifestazione sportiva di grande richiamo, quest’anno limitata al territorio di Jesolo senza coinvolgere Cavallino Treporti, è passata in secondo piano rispetto alle critiche e polemiche accese dai residenti e gli automobilisti. “Una vergogna chi ha lanciato insulti alla polizia locale”, si è sfogato sui social il comandante del corpo, Claudio Vanin. La zona del lido est di Jesolo è stata quella più penalizzata e già sabato sera si erano formate lunghe code al lido, concentrate nell’area di Cortellazzo.

Il sindaco, Valerio Zoggia, invita a non perdere la calma: «È stata una grande manifestazione sportiva e uno spettacolo per la città», ha risposto, «coprendo qualche disagio per gli automobilisti che si innervosiscono facilmente, ma credo che l’evento sia stato un successo».

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