Jesolo, l’Agorà Park Hotel riapre in via Bafile

Sabrina Mamone con i figli Edoardo e Viola rilancia la struttura di famiglia: 

«Una piazza aperta a tutti i visitatori»

Giovanni Cagnassi
L'Agorà Park Hotel invia Bafile a Jesolo
L'Agorà Park Hotel invia Bafile a Jesolo

Una pietra come simbolo dell'Agorà greca donata a tutti i circa 250 invitati. Domenica 13 aprile la presentazione del nuovo Agorà Park Hotel al 19º accesso al mare di via Bafile, a Jesolo.

Un sogno realizzato quello di Sabrina Mamone, che ritorna a gestire la struttura ricettiva con i figli Edoardo e Viola ora alla guida dello storico hotel di famiglia.

«Questo hotel è parte di me e di noi», ha detto Sabrina alla presentazione «Agorà come la piazza greca, un luogo dove riscoprire il piacere di incontrarsi, al tavolo, a bordo piscina per vivere la nostra Jesolo con un ricordo intenso».

Agorà, “a piece of me”, un pezzo di me, concretizzato nelle piccole pietre colorate che la titolare ha donato a tutti i convenuti. Sabrina ha scelto un emozionante video firmato da “Cose Agency” per raccontare la sua storia.

L'hotel tre stelle superior di Jesolo sembra andare controcorrente rispetto alla tendenza di trasformare tanti alberghi in residence e appartamenti. E ripropone un ambiente di ispirazione mediterranea, fronte mare con un ampio giardino di pini marittimi che avvolgono la piscina, ricreando la percezione di una piccola oasi di relax. «A piece of me», conclude Sabrina, «è la frase che esprime il sentimento che provo verso questo posto e il senso che io, Edoardo e Viola vogliamo dare a questa nuova gestione. Voglio che torni davvero luogo di incontri, relazioni che possano crescere e durare nel tempo, stagione dopo stagione, estate dopo estate».

Gli spazi sono stati rinnovati, con un nuovo ristorante, l'aggiunta del servizio estetica. Complessivamente 72 camere, più ristorante e angolo bar.

Il servizio di estetica è disponibile per gli ospiti della struttura. —

 

 

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