Iuav, esami superati e annullati monta la protesta studentesca
VENEZIA. Esami sostenuti e regolarmente superati da studenti dell’Iuav. Ma poi annullati, con una comunicazione inviata dall’ateneo agli iscritti, perché quegli esami erano propedeutici ad altri che avrebbero dovuti essere sostenuti prima dagli studenti, e dunque non risultano validi.
È un «pasticcio» relativo soprattutto al Dipartimento di Costruzione e Conservazione e al relativo corso che coinvolge circa 120 studenti, molti dei quali disperati, perché si trovano a vedere annullati esami in prossimità della laurea, senza colpa. Una questione che anche in rete sta letteralmente esplodendo. Ad esempio Sarah Urbani ha scritto una civile lettera aperta al rettore dell’Iuav Alberto Ferlenga, in cui scrive fra l’altro: «Dopo tanto tempo dalle sessioni appare evidente che l’errore non possa essere ascritto ai candidati, ai quali, al contrario, è stato permesso di partecipare alle sedute senza alcun preventivo controllo: sarebbe stato infatti corretto impedire agli stessi, ove carenti dei prescritti requisiti, di sostenere gli esami, anziché conservarne la regolare ammissione e la successiva, scandalosa cancellazione disposta come se nulla fosse. Alcuni tra i più sfortunati dovranno annullare e rinviare persino la discussione della propria tesi di laurea già programmata e tornare sui libri per superare nuovamente gli esami già sostenuti, iscrivendosi a (e pagando tasse) per un nuovo anno accademico».
Il professor Ferlenga non nega il pasticcio avvenuto - probabilmente per un concorso di colpa tra gli uffici amministrativi dell’Iuav e i docenti del corso - e annuncia come prossima una possibile soluzione.
«Non c’è dubbio che gli studenti di Costruzione e Conservazione che hanno vista annullarsi l’esame annullato non abbiano colpa in quanto è accaduto» spiega Ferlenga «ma ora dobbiamo trovare una soluzione che sani la situazione, evitando falsi in atto pubblico, perché non si possono considerare semplicemente superati esami che secondo l’ordinamento erano propedeutici ad altri per poter essere sostenuti. Lunedì è in programma una Commissione per trovare una soluzione, anche se almeno formalmente gli esami dovranno essere ripetuti, tenendo conto del fatto, però, che gli studenti li avevano sostenuti e superati. Purtroppo nel passaggio dal cartaceo al digitale nella registrazione degli esami si è creato, solo in questo Dipartimento per fortuna, un problema di questo tipo. Con gli uffici che non hanno segnalato in tempo la propedeuticità per i singoli studenti e i professori che forse non se ne sono accorti. Ma rimedieremo». (e.t.)
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