Iuav come Ca’ Foscari vara il suo “Laurea Day”

Venezia, prime due sessioni nell’Aula Magna dei Tolentini il 15 e 16 settembre. Discorso del rettore, consegna dei diplomi e foto di gruppo degli studenti
Interpress/ Gf:Tagliapietra. Venezia, 31.03.2016.- IUAV Tolentini. Convegno, Nuova ferrovia delle Dolomiti.Nella foto: Claudio Fermani,Alberto Ferlenga rettore IUAV,Agostino Cappelli IUAV Venezia.
Interpress/ Gf:Tagliapietra. Venezia, 31.03.2016.- IUAV Tolentini. Convegno, Nuova ferrovia delle Dolomiti.Nella foto: Claudio Fermani,Alberto Ferlenga rettore IUAV,Agostino Cappelli IUAV Venezia.

Se Ca’ Foscari programma ormai da qualche anno i “Laurea Days”, con cerimonia ufficiale dei consegni dei diplomi di primo livello in Piazza San Marco, ora anche l’Iuav ha deciso di solennizzare il momento per i suo neolaureati, facendo della rinnovata Aula Magna della sede dei Tolentini il luogo della celebrazione.

Finora al termine delle sedute di laurea non era previsto alcun particolare festeggiamento per gli studenti neolaureati. Ora invece la cerimonia sarà sdoppiata.

Le sessioni di laurea continueranno a svolgersi normalmente nella sede dell’ex Cotonificio di Santa Marta.

Ma la consegna del diploma avverrà invece nell’Aula Magna dei Tolentini, studente per studente, da parte del rettore Alberto Ferlenga e del direttore del corso di laurea appena concluso.

Le prime due giornate del nuovo “Laurea Day” dell’Iuav saranno programmate il 15 e il 16 settembre. Con turni di una trentina di laureati per volta suddivisi in ordine alfabetico. Ogni laureato potrà avere intorno a sé fino a quattro ospiti - parenti o amici - con la possibilità di ricevere anche una foto personale o di gruppo del proprio giorno della laurea.

Ogni cerimonia di laurea sarà sempre introdotta da un breve discorso del rettore e dei direttori di corso e chiusa dalla foto di gruppo dei neolaureati. Il Senato Accademico e il Consiglio di amministrazione di Iuav hanno già approvato la novità, che va incontro anche al desiderio degli studenti di non vivere in modo quasi distaccato e impersonale un giorno importante come quello della loro laurea.

Aprendo maggiormente all’esterno anche all’ateneo e facendo sempre più dei Tolentini la sede di rappresentanza ufficiale dell’Iuav, che già ospita la biblioteca d’ateneo e nuovi spazi espositivi e vede invece sempre più ridimensionata la parte didattica, concentrata soprattutto a Santa Marta.

Un’innovazione voluta in particolare dal nuovo rettore Alberto Ferlenga, anche per favorire la costruzione di un senso di comunità più radicato e autentico, facilitare il potenziamento della rete delle relazioni tra ex studenti nel territorio e rendere più efficaci le future iniziative.

Si partirà ora con le prime due giornate di laurea sperimentali a settembre, ma se l’iniziativa avrà successo, diventerà permanente per l’ateneo , permettendo in questo modo ai neolaureati Iuav di festeggiare come si deve il proprio diploma.

Enrico Tantucci

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