Istituto Gritti-Foscari: prenotazioni turistiche via web /Viaggio nelle scuole
MESTRE. Alzi la mano chi, soprattutto tra i più giovani, per organizzare un viaggio bussa ancora alla porta di un’agenzia di viaggi. Per scegliere un volo, prenotare un albergo o curiosare tra i prezzi di un ristorante, i viaggiatori sono sempre più online. Ecco perché alla scuola Gritti-Foscari (1.114 studenti e 115 docenti) da quest’anno gli studenti iscritti all’indirizzo turistico si cimenteranno con sistemi di booking online in collaborazione con l’agenzia-web Mm-one di Noventa.
«Dovranno gestire e organizzare piattaforme per le prenotazioni via web», spiega la preside della scuola Emanuela Cecchettin «un’iniziativa che insegna ai ragazzi le potenzialità di Internet e dei social network per promuovere attività turistiche, un settore nel quale, considerando anche che siamo a Venezia, gli studenti riescono presto a trovare lavoro».
Sono 827 gli alunni dell’istituto Gritti e l’insegnamento delle lingue straniere resta il nucleo centrale della scuola. La scelta varia tra inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo con soggiorni linguistici di approfondimento a Edimburgo, Londra o Salamanca, con spese medie di 700 euro, e un contributo della scuola che è di circa 250.
Dai prossimi mesi, ma il progetto è ancora in fase embrionale, potrebbero partire anche le prime lezioni di mandarino, in collaborazione con Ca’ Foscari. «È un progetto pensato l’anno scorso dal preside uscente», prosegue Cecchettin, «ma che ci piacerebbe concretizzare visto il ruolo della Cina nell’economia e i rapporti crescenti tra i nostri Paesi».
È già realtà da alcuni anni invece il progetto “simulimpresa” che permette agli studenti di simulare un’impresa, gestire ordini, fatture, contabilità, e confrontarsi con altre imprese simulate create in altre scuole italiane. Per i docenti è «un ottimo modo per avere una prima idea di come funzionano le aziende, pur rimanendo in un ambiente didattico». «Mettono in pratica quello che studiano» aggiunge la preside «e questo permette loro di partecipare anche a fiere internazionali dove possono conoscere altri studenti e stringere amicizie».
Dopo la recente approvazione della riorganizzazione scolastica, da quest’anno con il Gritti c’è anche l’ormai ex scuola Foscari (ex ragioneria, ora finanza e marketing) nella quale è stato attivato anche l’indirizzo dei sistemi formativi aziendali. Sono 287 gli alunni del Foscari, che come molti altri istituti è stato al centro di una rivoluzione dell’offerta formativa, i cui esiti devono ancora passare la prova dei fatti. «Ma dai dati forniti anche dalla Confindustria veneziana noi siamo ottimisti» dice la preside «perché il sistema delle piccole e medie imprese ha ancora bisogno di chi sappia far di conto, con le giuste conoscenze informatiche».
Ultimo tasto da toccare è quello della recente polemica per il cantiere aperto nel cortile della scuola per la costruzione dell’archivio dell’Ufficio scolastico provinciale (Usp). Cantiere aperto dalla Provincia e di cui docenti e alunni non erano a conoscenza. Uno schiaffo, per molti di loro, visto che andrà ad occupare una fetta di giardino. «Ci siamo trovati con il cantiere aperto, forse è mancata un po’ di comunicazione da parte della Provincia» ricorda la preside «ma l’edificio sarà coperto da alberi».
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia