Ispezione sulla dirigente filmata alla festa fascista
MIRA. Il sindaco di Mira, Marco Dori, prende le distanze in maniera netta da un filmato in cui appare una sua funzionaria, la dirigente Anna Sutto ad una festa in puro stile fascista. E annuncia un’indagine interna attivando il segretario generale del Comune mentre le forze politiche e l’Anpi chiedono chiarezza, una punizione esemplare dal punto di vista disciplinare e se necessario anche le dimissioni della stessa Sutto.
«Quel video», spiega Dori, «mostra un contesto dal quale mi dissocio in maniera risoluta. Le recenti dichiarazioni del Presidente della Repubblica sono in tal senso illuminanti. Mi riservo un doveroso approfondimento della vicenda anche attraverso la segreteria generale del Comune di Mira». Di fatto l’avvio di una indagine interna.
Nel video pubblicato anche sul sito del nostro giornale si vede la dirigente comunale Anna Sutto che partecipa ad una festa in puro stile fascista in cui ci sono braccia alzate a fare il saluto romano e si canta a squarciagola “Faccetta Nera”. Ci sono anche due persone, un uomo e una donna in camicia nera e fez, anche se è chiaro che si tratta di una festa privata. Ci sono foto del duce e di gerarchi del ventennio e bandiere legate all’estrema destra.
«Quello che è successo», spiega la consigliera comunale Lavinia Vivian, «è allucinante. Questa dirigente di un ente pubblico forse non si è resa conto del ruolo che ha. Non doveva trovarsi a quella festa anche se privata, una festa in cui i valori su cui si fonda il nostro ordinamento costituzionale sono vilipesi. Se non si dissocia apertamente e non chiarisce cosa è successo ne chiederemo le dimissioni o il licenziamento».
Duro il commento del segretario dell’Associazione partigiani, Tullio Cacco: «Ma questa dirigente si rende conto che lavora in un Municipio la cui piazza è dedicata a 9 miresi trucidati dai fascisti? Sa quante centinaia di migliaia di vite il fascismo ha spezzato, dei lutti che ha portato? Va fatta chiarezza». Sulla stessa linea anche il consigliere di Mdp, Albino Pesce.
Da parte della dirigente nessun commento anche se pare abbia fatto sapere in Comune, di essersi trovata in quella situazione inconsapevolmente e fortuitamente, dopo una semplice giornata passata in allegria con amici.
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