Isola pedonale in centro accordo con l’Ascom
Pedonalizzazione del centro, avanti tutta. Non solo per l’estate, ma verso una zona pedonale permanente che ricrei un vero centro vitale a San Donà. L'incontro di ieri tra il sindaco, Andrea Cereser, e l'Ascom ha fissato i paletti per i prossimi interventi di rivitalizzazione della città in generale. Si parla ora di nuovo arredo urbano lungo l' isola pedonale di corso Trentin, ma anche di una migliore segnalazione della presenza dei parcheggi, la creazione di nuovi stalli di sosta con le manutenzioni di via Battisti previste per l’estate. Questi gli obiettivi a breve termine per creare le premesse di una vera isola pedonale in centro, per il momento ancora sperimentale. Il sindaco e l’assessore all’Urbanistica, Francesca Zottis, ne hanno discusso a lungo con il direttore di Ascom Andrea Granzotto, il quale è in contatto diretto con il presidente Luigino Fontanello. «È stato un incontro molto positivo anche secondo i commercianti allo stesso modo di quello avuto con Atvo», spiega il sindaco, «secondo cui la chiusura di corso Trentin non ha dato problemi alle corse degli autobus nemmeno il sabato mattina, quando ancora c’è l’impegno del trasporto degli studenti, e quindi le alternative individuate hanno funzionato». «Si è stabilito che la nuova isola pedonale diventi definitiva a seguito di un intervento di riqualificazione da parte dell’amministrazione, che comprenda nuovi parcheggi e migliore segnalazione di quelli esistenti», aggiunge, «il nuovo arredo urbano di corso Trentin dovrebbe prevedere anche interventi sul mercatino dell’agricoltura del sabato, quindi con gazebo uniformi. Contestualmente è stato previsto di proseguire con gli eventi di rilancio della nuova area pedonale».
«L’amministrazione ha già mostrato disponibilità quando ha deciso di rendere gratuita la sosta il sabato» , conclude, «il problema del centro non è solo il commercio, ma la residenzialità, la capacità di attrazione e tutto ciò che ne fanno il cuore della città». E, infatti, aumentano le proposte di nuova residenzialità in centro, prezzi e affitti che siano realmente alla portata dopo anni di speculazioni anche sugli immobili dei negozi. Solo se la gente tornerà a vivere il centro questo potrà rinascere. Quanto alla viabilità, si attende il nuovo piano urbano del traffico per un intervento che sia davvero risolutivo. Intanto, la nuova precedenza verso il senso unico di via Jesolo non convince e resta un incrocio pericoloso.
Giovanni Cagnassi
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