Isola pedonale anticipata «Apriamola nei weekend»

Jesolo. Nicola Manente (Forza Jesolo) chiede di istituire subito la Ztl in via Bafile dopo l’assalto dei pendolari che hanno invaso la spiaggia e il salotto del lido
Di Giovanni Cagnassi
F.GAVAGNIN JESOLO ISOLA PEDONALE PIAZZA MAZZINI DOPO L'ARRIVO DELLA MINACCIA MALTEMPO TUTTI A CAMMINARE
F.GAVAGNIN JESOLO ISOLA PEDONALE PIAZZA MAZZINI DOPO L'ARRIVO DELLA MINACCIA MALTEMPO TUTTI A CAMMINARE

JESOLO. Isola pedonale anticipata, tornano alla carica i sostenitori della Ztl prima della stagione estiva. Nicola Manente, presidente dell’associazione Forza Jesolo, ex capogruppo di FI in Consiglio comunale, rilancia la chiusura del traffico almeno nei fine settimana e si prepara a una serie di battagli per rivitalizzare la città balneare e la sua economia turistica.

In queste domeniche di sole, prima e dopo Pasqua e pasquetta, Jesolo è già stata presa d’assalto dai tanti pendolari arrivati dell’entroterra, qualche turista in vacanza e migliaia di persone in passeggiata tra la spiaggia e il salotto di via Bafile. E allora perché non iniziare subito con una pedonalizzazione limitata a sabato sera e tutta domenica? Oppure solo la domenica?

L’amministrazione comunale è sempre stata restia ad anticipare i tempi per la Ztl, autentica istituzione a partire dal 1982. Da allora Jesolo, iniziando in via sperimentale, non l’ha più abbandonata ed è diventata tutt’uno con la città, almeno d’estate. Vani tutti i tentativi di estenderla e anticiparla. Ma è stata anche motivo di discussione tra chi invece la voleva eliminare del tutto, far circolare nuovamente il traffico o mantenerla unicamente nel fine settimana anche d’estate. I sondaggi, per la verità, hanno sempre confermato la volontà di mantenerla, anche se sulle modalità le posizioni cambiano.

La posizione del Comune è finora stata quella di rispettare il calendario, quindi l’istituzione definitiva a metà giugno e fino a settembre, anche perché una diversa programmazione implicherebbe la posa dei cartelli e la segnaletica, l’organizzazione preventiva dei servizi di controllo, il dispiegamento della polizia locale.

«È arrivato il momento di ragionare diversamente», sostiene Manente assieme al suo gruppo, «Riteniamo che il traffico nel fine settimana sia davvero da bloccare lungo via Bafile e le strade del lido già affollate di ospiti, tra pendolari e anche turisti. Assieme a Denis Montino avevamo diffuso il sondaggio tra gli esercenti che attestava la disponibilità a modificare orari, zone e date di inizio e fine. Abbiamo notato, anche con il tempo non proprio bello e ancora nuvoloso, che la gente arriva a Jesolo in massa. Basta che non piova. Allora sarebbe sufficiente organizzare una pedonalizzazione che potrebbe iniziare sabato sera, poi tornare nella giornata di domenica. Oppure limitatamente alla giornata di domenica a determinate ore, liberandola e facendo tornare il traffico dopo la mezzanotte».

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