«Io, il bagnino che cura la spiaggia di Jesolo pure d’inverno»
JESOLO. Bagnino d’inverno. Sembra un ossimoro, una curiosa contraddizione climatica e turistica. È invece la storia di Beniamino Moro. Il suo è un amore vero per la località di Jesolo e non si ferma con la stagione estiva, ma continua anche quando fa freddo. È lui che impersona oggi l’allungamento stagionale. Nei giorni delle polemiche sulle mareggiate, questa figura sembra essere la risposta concreta di chi con la sua semplicità indica la strada da seguire: esserci sempre, a pulire e sistemare. Perché così non ci saranno onde che tengano a pregiudicare la prossima estate.
Moro, classe 1950, da 38 anni lavora in spiaggia come bagnino a terra, negli ultimi undici anni gestisce il Consorzio Arenile Milano davanti all’omonima piazza. Lo ha scoperto il blogger Jesolano Claudio Vianello, intento a lavorare anche quando la stagione è finita, il mare inizia con le inesorabili mareggiate. Ma lui imperterrito tiene pulita la spiaggia e quando splende il sole i servizi igienici da lui seguiti sono sempre aperti anche in pieno inverno.
«Dovrebbe essere un esempio per gli altri consorzi», dice Vianello, «tutti i giorni mi dice: “sono in stagione». Beniamino è sempre presente sul posto di lavoro. D’estate conferma che c’è molto lavoro, ma aggiunge che negli altri periodi dell’anno, se uno vuole, c’è sempre da fare, anche se non ci sono i turisti. Provate ad andare sul lungomare jesolano in piazza Milano, nel consorzio gestito da lui. Che ci sia pioggia, vento o bel tempo lui c’è sempre. Sempre presente.
L’altra mattina, per esempio, come le altre del resto, non si è perduto d’animo. «Vedere la spiaggia tutta sporca di erbacce e altro», racconta Beniamino con la vanga in mano, «me vien mal, quindi è più bella pulita e ordinata». A 67 anni, tanti passati sulla sabbia, è custode di tanti racconti e storie del passato. Un grande amore per la spiaggia, dalle 8 alle 17, 30 circa tutti i giorni. La pulisce quotidianamente, spazzola l’arena e la lascia dorata così come dovrebbe essere, biglietto da visita della località. E nel consorzio i bagni sono sempre puliti, aperti e a disposizione di tutti.
«Lui continua imperterrito a dare il servizio grazie agli alberghi del suo consorzio che gli hanno dato fiducia», aggiunge Vianello, «consorziati che vogliono decisamente vedere quel tratto di spiaggia sempre in ordine. Beniamino, potremmo essere un eroe dei nostri tempi, una persona che andrebbe premiata. Dobbiamo ringraziarlo a differenza di chi la nostra spiaggia se le ricorda solo quando gli serve».
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