Investita da una moto, muore anziana

Chioggia. Luisa Ballarin, 83 anni, era appena andata a gettare la spazzatura quando è stata travolta da una Suzuki Grs

CHIOGGIA.

Era appena andata a buttare la spazzatura. A 83 anni, Luisa Ballarin, vedova Passarella, si muoveva ancora abbastanza bene, tanto da sentirsi di compiere (ma, vivendo sola, non aveva molta scelta) quella banale operazione che, probabilmente, rientrava in una routine quotidiana. Ma, nel ritornare a casa, forse distratta dal pensiero di altre incombenze, non avrebbe guardato prima di attraversare.

Questo almeno, riferiscono i testimoni che, ieri pomeriggio, verso le 15.30, hanno assistito all’incidente che l'avrebbe portata alla morte di lì a pochi minuti. Anche il motociclista che l’ha travolta, un quarantasettenne di Sottomarina, avrebbe riferito di essersela trovata davanti improvvisamente. La polizia locale sta ancora ricostruendo, comunque, l'esatta dinamica dello scontro. È certo che l'anziana, mentre attraversava la strada, a soli sette metri dal passaggio pedonale che, a Borgo San Giovanni, fronteggia l'istituto per ragionieri, è stata travolta dalla Suzuki Gsr guidata dal 47enne, ed è finita esanime sull’asfalto. Anche il centauro è caduto a terra, in seguito all'impatto, mentre la moto si trascinava fino a fermarsi qualche decina di metri più avanti.

L'uomo è stato portato, comunque, in ospedale, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.

L’anziana, invece, è apparsa da subito gravissima e il veloce trasporto al pronto soccorso con l'ambulanza, giunta tempestivamente sul posto, non è servito a salvarle la vita. Non si conosce la velocità a cui procedeva la moto ma, dai primi rilievi (non ci sono quasi tracce di frenata) e testimonianze, sembra che la velocità non fosse smodata ma «in linea con quella del traffico a quell’ora». Nella zona, però, è in vigore da qualche tempo, il limite dei 30 km all’ora, che difficilmente viene rispettato dai veicoli. In ogni caso il magistrato di turno ha disposto il sequestro della moto, su cui verranno effettuate tutti gli accertamenti (velocità, stato dei freni, ecc.) del caso. Analogamente verranno effettuati i prelievi medici per verificare se il centauro fosse perfettamente sobrio e in grado di guidare. Nei suoi confronti, come atto dovuto, sarà formalizzata un’indagine per omicidio colposo.

La salma dell’anziana sarà riconsegnata ai familiari dopo gli eventuali esami autoptici che dovessero essere ritenuti necessari.

Diego Degan

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