Investita da un furgone donna finisce in ospedale
NOVENTA. È stata investita da un furgone, mentre attraversava la strada in via Roma, nel centro di Noventa. Una 67enne residente in paese è finita in ospedale, con una prognosi di circa un mese. La donna stava attraversando insieme al suo cagnolino, che nell’impatto è rimasto ucciso. L’incidente è accaduto ieri mattina intorno alle 8.45 all’altezza delle strisce pedonali poste tra il bar Da Rolando e l’Hotel Leon D’Oro.
Un attraversamento più volte al centro delle polemiche per la sua pericolosità. Il Comune ha già avviato l’iter con la Città Metropolitana (proprietaria della strada) per rimuoverlo. La dinamica dell’incidente di ieri mattina è tuttora al vaglio della polizia locale. Sono ancora in corso accertamenti per verificare se l’incidente sia avvenuto proprio sulle strisce pedonali, come sembra, oppure nelle immediate vicinanze.
Sta di fatto che l’impatto è stato molto forte. A investire la 67enne è stato un furgone, il cui autista è di San Donà. La donna, D.D.M. le sue iniziali, è stata subito soccorsa dal Suem 118 e trasportata in ambulanza all’ospedale di San Donà dove, secondo quanto si è appreso, le sarebbero stati riscontrati una frattura al femore e altri sospetti traumi.
«Altre persone sono state investite in quel punto, cosa si aspetta a togliere quelle strisce? », chiede Giorgia Andreuzza (Lega Nord), «in molti hanno segnalato la pericolosità di questo passaggio pedonale e come opposizione lo abbiamo evidenziato più volte in consiglio comunale. È pericoloso sia per i pedoni che per gli automobilisti, che comunque devono andare piano. Vanno tolte subito e messe delle transenne, in modo da abituare i pedoni a un nuovo attraversamento».
«L’iter per togliere quel passaggio pedonale è già partito», fa sapere il sindaco Claudio Marian, «come amministrazione avevamo deciso di toglierlo, ancora prima dell’interrogazione dell’opposizione. Già a novembre abbiamo fatto un sopralluogo con la Città Metropolitana per avere l’ok da parte loro a poterlo togliere. Adesso stiamo attendendo i tempi burocratici della risposta della Città Metropolitana e poi lo elimineremo».
Il Comune dovrà intervenire anche sul marciapiede, ripristinando il cordolo e rimuovendo l’avvallamento che agevola l’attraversamento. La pericolosità di quelle strisce è data dalla vicinanza della curva per chi dalla piazza si muove verso San Donà. La curvatura fa sì che il montante del parabrezza dell’auto impedisca di vedere per tempo chi sta attraversando.
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