Investita all’uscita dalla chiesa ricoverata in prognosi riservata
ZIANIGO. Era appena uscita da messa, quando è stata investita da un’auto che stava facendo manovra in retromarcia. Ora è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale dell’Angelo di Mestre. Il grave incidente è avvenuto ieri mattina attorno alle 11 all’esterno della chiesa di Zianigo. All’incidente erano presenti molti fedeli, subito accorsi nel tentativo di prestare soccorso.
Da una prima ricostruzione, la donna, C.P. 65 anni di Zianigo, aveva appena partecipato alla funzione di Ognissanti e poi stava attraversando via Varotara, con ogni probabilità sulle strisce pedonali.
Ad un tratto, le è finita contro una Ford C-Max, condotta da un giovane del posto, che stava facendo retromarcia per trovare un parcheggio. Seppure la velocità non fosse troppo elevata, l’urto è stato notevole e C.P. ha battuto la testa sull’asfalto, tra la preoccupazione delle altre persone presenti sul sagrato.
Subito è stato chiesto l’intervento del Suem di Mirano e dei carabinieri, intervenuti per fare i rilievi. All’arrivo dei medici le condizioni della 65enne sono parse subito gravi, anche perché la donna aveva perso i sensi. Le prime cure le sono state prestate proprio in via Varotara. Poi è stato deciso l’immediato trasferimento a Mestre, anziché nella vicina Mirano, dov’è arrivata in codice rosso ed è in prognosi riservata, proprio per le contusioni subite.
I prossimi giorni saranno decisivi per capire l’evolversi del suo quadro clinico. Sembra che l’automobilista, che è rimasto illeso, e C.P. non si siano accorti l’uno dell’altra. Ad avere la peggio, ovvimaente, è stata la donna, investita sulla strada. A quel punto, tra le preoccupazioni dei tanti presenti, sono giunti i soccorsi: per diversi minuti il traffico in quel punto è andato a rilento. Saranno i militari dell’Arma a stabilire le eventuali responsabilità di ciascuno, sentendo anche i testimoni.
È il secondo grave incidente che accade a Zianigo nell’arco di meno di cinque mesi. In precedenza, il 6 giugno, si era verificato uno schianto in via Scortegara. In quell’occasione, a causa di un malore, aveva perso la vita Gianni Cazzin di 68 anni. Era a bordo della sua Fiat Punto, quando ha ne perso il controllo ed è finito nel fosso al lato opposto della strada, andando diritto nella scarpata. Il decesso è avvenuto per un malore, che aveva fatto sbandare l’uomo. Stavolta, invece, una donna, investita, è all’ospedale in condizioni critiche.
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