Invasione di meduse in mare. Attenti ai bagni anche in laguna

Dai “ghiaccioli” ai “polmoni di mare”, fino ai “bestioni” fotografati vicino a Murano: mille colori ma non tutti sono urticanti

MURANO. Attenzione alle meduse: da metà agosto, si sa, è la loro stagione lungo le nostre spiagge. Parecchie “noctiluca”, i cosiddetti “ghiaccioli” dai tentacoli rosa-violetto, hanno dato delle belle “strisciate” a chi cercava un po’ di refrigerio in acqua e si è trovato brucato dalle sostanze urticanti contenute nei tentacoli.

In caso di “incontro ravvicinato” il consiglio è sempre quello di non toccare la parte urticata, per evitare la rottura delle vescicola urticanti ancora attaccate alla pelle, ma di lavare la parte con acqua calda e con dell’ammoniaca diluita. Tanti, lungo le spiagge, anche i “polmoni di mare”, che sono invece non urticanti.

In molti, che avevano trovato ripato nei canali della laguna per potere fare un bagno lontano dalle meduse, devono però ricredersi. Le meduse hanno infatti invaso anche la laguna e l’immagine che ci invia il nostro lettore Denis Ghedin testimoniano la comparsa di meduse anche di grosse dimensioni in laguna. Quella nelle foto è stata fotografata all’imbarcadero dell’Actv di Murano.

Si tratta di una medusa del genere Cotylorhiza tuberculata , una tra le più belle del mare Mediterraneo, che ama le acque calde e tranquille.

Innocua per l’uomo, anche se è bene non toccarla visto che è leggermente urticante, e per le sue caratteristiche probabilmente innocua alla maggior parte dei pesci. Come Rhizostoma, è spesso associata a pesci più o meno grandi che la adottano come rifugio. Il suo ombrello può misurare anche 30 cm, è molto rigido e tondeggiante al centro, dove ha colorazione rossastra o gialla.

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