«Inutile un ostello della gioventù»

San Donà. L’ex vicesindaco Leo interviene sull’utilizzo dell’ex caserma Tombolan

«Per carità non si pensi a un ostello della gioventù al posto della caserma Tombolan Fava». L’ex vice sindaco Oliviero Leo torna alla carica e sceglie ancora di attaccare il sindaco Andrea Cereser e la giunta in merito al futuro della caserma di Fiorentina che è ora a disposizione del Comune grazie al via libera del ministero della Difesa.

La struttura dovrà rientrare in un progetto triennale che consenta di avere degli utili oltre ad avere una funzione per il territorio. Il sindaco ha premesso che verrà prima effettuato un controllo sulla necessità o meno di effettuare una bonifica per questioni di inquinamento ambientale e poi sarà presa un decisione.

La prima opzione è quella di un ostello, o una Rsa per anziani, o altri progetti da decidere assieme alla comunità. Leo aveva lanciato il nuovo carcere e lo conferma: «Porterebbe lavoro, nuove assunzioni, almeno 300, e sarebbe un volano per l’economia oltre a rappresentare un riferimento per la sicurezza grazie alla presenza di agenti penitenziari. L’ostello è inutile, con tutti gli alberghi a Noventa, Jesolo e le città balneari vicine. Non servirebbe a nulla. La Rsa è anche questa un errore, perché altre strutture simili sono previste o sono state realizzate sul territorio».

La lista di Oliviero Leo, Scegli civica, non ha ancora deciso se appoggerà il sindaco e la giunta o se andrà all'opposizione. Cereser perderebbe tre consiglieri pur avendo ancora la maggioranza che potrebbe essere rinforzata. Si tratta per avere ancora un assessore e il vicesindaco come garanzia per il ritorno compatto con la maggioranza, e non si esclude un clamoroso ritorno di Leo. Il nodo da sciogliere è quello di Luigi Trevisiol, che è assessore ormai uscito dalla lista dopo gli scontro con Leo e i suoi fedelissimi. (g.ca.)

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