Interscambio merci la Confartigianato contro la giunta
«Se il Comune presenterà e approvarà una delibera che destina la sede dell’Interscambio Merci del Tronchetto a nuova destinazione del mercato ittico all’ingrosso, la Confartigianato è pronta a intentare un’azione legale da definire, perché ci sarebbe un evidente spreco e distrazione di fondi pubblici. L’allora sindaco e commissario al moto ondoso Paolo Costa aveva infatti ottenuto oltre 24 milioni di euro - buona parte dei quali fondi di Legge Speciale - proprio in nome dell’emergenza moto ondoso per consentire lo spostamento acqua-gomma delle merci al Tronchetto riducendo così anche il traffico nei canali. Non si possono ottenere risorse pubbliche per una destinazione e poi usarle per tutt’altra cosa, senza affrontare minimamente i problemi sollevati per ottenerle».
È molto esplicito il segretario della Confartigianato veneziana Gianni De Checchi, dopo che il sindaco Luigi Brugnaro, incontrando in sopralluogo gli operatori del mercato del pesce all’ingrosso del Tronchetto ha annunciato loro l’intenzione di spostare proprio nel complesso che doveva essere destinato al Centro interscambio merci, spiegando che ci sarebbero anche operatori privati disposti a investire nel progetto. Una «mossa» che segue quella di alcuni mesi fa del sindaco Luigi Brugnaro di bloccare la gara già bandita per l’assegnazione della gestione dell’Interscambio, senza neanche aprire le buste con le offerte presentate da due cordate di imprese.
La motivazione addotta - era scritto nel provvedimento comunale - era quella di «valutare senza condizioni se le soluzioni individuate dalle amministrazioni precedenti presentassero ancora i medesimi profili di interesse pubblico, che invece non potessero essere meglio perseguiti attraverso diverse forme di intervento». Insomma la Giunta Brugnaro ha cambiato idea, ma lasciando, su questa base, materia per l’apertura di un contenzioso legale. «Valuteremo qual è la strada migliore», conclude De Checchi. Si va da un ricorso al Tar, a un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale a un’azione in Tribunale. La vicenda dell’Interscambio destinato a mercato del pesce nelle intenzioni di Brugnaro, sembra destinata a non finire qui.
Enrico Tantucci
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