Insegnava storia dell’arte adesso dirigerà il liceo Guggenheim a Venezia

Cecilia Martinelli ha cinquant'anni e viene da Siena. È lei la nuova dirigente scolastica del Liceo artistico Michelangelo Guggenheim di Venezia, istituto con tre sedi: quella centrale, a Venezia in Campo dei carmini; e poi due a Mestre: in Corso del popolo e in via Rielta. Una tipologia di istituto che Martinelli ha scelto per l'affinità con le materie che ha sempre insegnato. «Per tanti anni, sono stata docente in un Liceo artistico di Siena, insegnando Lettere, Latino e, soprattutto, Storia dell'arte. Sono una storica dell'arte, innamorata di Venezia e dei Licei artistici» dice, piena di entusiasmo. «Come prima scelta, avevo inserito la Toscana. Come seconda scelta, l'Umbria, ma solo per motivi logistici: avrei potuto fare la pendolare. Ma il mio cuore diceva "Veneto": una Regione che amo, che conosco bene e in cui in passato ho lavorato e studiato. Ho anche dei parenti che abitano qui. Per tutti questi motivi sono felicissima di questa assegnazione. Il Liceo Guggenheim, poi, è stata una scelta fatta con il cuore. Forse avrei potuto trovare una città più vicina o logisticamente più "appetibile", ma sono veramente contenta di trasferirmi a Venezia». Martinelli ha già in programma di tornare a casa quasi ogni week-end: «Sono abituata a viaggiare. E poi a Siena vivono mio marito e mia figlia, studentessa al Liceo classico. Anche per lei questa sarà una bella occasione: potrà venirmi a trovare durante il fine settimana e la porterò a esplorare i musei di questa splendida città». La parola d'ordine per la nuova dirigente scolastica è una: sfida. «Sono un'insegnante dalla lunga esperienza professionale, non solo nella didattica, ma anche nella formazione rivolta agli insegnanti; e poi mi sono occupata di innovazione tecnologica nella scuola. Ho colto questa opportunità di crescita professionale, perché mi piace mettermi in gioco e affrontare delle nuove sfide». —

L.B.

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