Infortunata alla sagra condannata la Pro Loco

Fiesso. Una donna è inciampata su un tappeto all’ingresso della festa lesionandosi due tendini e il ginocchio. L’associazione dovrà pagare 26 mila euro
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 16.05.2014.- Cittadella della Giustizia, Piazzale Roma
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 16.05.2014.- Cittadella della Giustizia, Piazzale Roma

FIESSO D’ARTICO. Si infortuna durante una manifestazione della Pro Loco di Fiesso, subisce un trauma alla spalla sinistra e una lesione di due tendini, con una contusione al ginocchio . Dopo sette anni il Tribunale Civile di Venezia le ha dato ragione e ha condannato la Pro Loco di Fiesso e l’assicurazione a cui la Pro Loco era legata per il risarcimento dell’infortunio a pagare 26 mila euro in favore della donna.

La donna, Nicoletta Pampagnin, che ha portato in tribunale l’associazione di eventi locali di Fiesso, era inciampata la sera del 23 giugno del 2008 dopo una cena consumata in uno stand dell’associazione in un rialzo-tappeto che si trovava all’ingresso della struttura. La donna cadendo rovinosamente si era procurata una serie di ferite. Nicoletta Pampagnin ha subito chiesto di poter essere risarcita, visto quello che era successo, ma l’assicurazione, la Milano Assicurazioni SpA, pur non eccependo nulla sulla copertura assicurativa dell’evento alla Pro Loco, ha negato categoricamente ogni addebito. La donna a quel punto si è ricolta agli avvocati Massimo Calzavara (sindaco di Pianiga) e Pier Giorgio Ometto per avere ragione, mentre la Pro Loco è stata difesa dall’avvocato Emanuele Compagno e l’assicurazione dall’avvocato Andrea Cesare. «In giudizio è stato acclarato», spiegano gli avvocati Massimo Calzavara e Pier Giorgio Ometto, «che quel rialzo era lì da tempo e non era di fatto possibile scorgerlo. La zona poi era scarsamente illuminata e questo ha fatto sì che ancor meno la nostra assistita potesse scorgere l’avvallo che era presente sotto il tappeto. Per evitare che qualcuno potesse ancora cadere i volontari della Protezione civile poi piazzarono una panchina».

Dura la sentenza del Tribunale di Venezia emessa dal giudice Fulvio Tancredi. Il Tribunale ha infatti condannato con sentenza dello scorso 17 marzo la Pro Loco al pagamento di 26.107 euro in favore di Nicoletta Pampagnin. Condanna poi l’assicurazione a versare alla Pro Loco la somma da girare alla danneggiata. Condanna poi Pro Loco e Assicurazione a rimborsare le spese processuali per 5 mila e 4 mila euro e condanna poi entrambe al pagamento delle perizie tecniche richieste per accertare il danno.

Alessandro Abbadir

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