Influenza, a Venezia e Mestre in aumento i bambini ammalati

I dati dell’azienda sanitaria veneziana lo confermano: siamo già al picco negli adulti ma si registra in questi giorni un importante e inatteso aumento anche nei bambini: questa la fotografia che appare dalle ultime rilevazioni disponibili al SISP del Distretto Veneziano del Dipartimento di Prevenzione dell’Usl 3 Serenissima.

I casi segnalati in età adulta, cioè tre le persone di età superiore ai 15 anni, hanno ripreso ad aumentare e in maniera sostanziale nelle ultime due settimane, quelle che hanno portato al 15 di gennaio; già intorno all’Epifania il valore dell’incidenza era salita a 64 casi ogni 10.000 abitanti, con il valore di soglia epidemica ampiamente superato (38 ogni 10.000); il valore è poi ulteriormente salito nella settimana successiva secondo una progressione che potrebbe «portare al picco massimo proprio nella settimana in corso, ad una quota di incidenza che potrebbe superare i 200 casi ogni 10.000 abitanti. Se questa progressione sarà confermata, l’andamento dell’epidemia in corso andrà a sovrapporsi a quello dell’epidemia della stagione 2010-2011, la più importante dell’ultimo decennio», dicono gli esperti. A conferma della virulenza dell’epidemia, ancora nelle prime settimane dell’anno si è registrato un aumento dei casi segnalati nella fascia di età pediatrica, cioè nei bambini dagli 0 ai 14 anni, fino a raggiungere un valore di incidenza pari a 148 casi su 10.000 bambini. Anche tra i bambini, quindi, l’influenza ha ripreso a crescere dopo una settimana di stasi, e il picco è in corso in queste settimane. «L’epidemia in corso non si frena quindi nemmeno tra i più piccoli », dice l’Usl 3 «e smentisce la consuetudine che vede il vertice dell’influenza anticipato nei bambini, e collocato durante il periodo delle festività natalizie». (m.ch.)